lunedì 8 agosto 2011

Dal Graal dei Templari all'oro dei nazisti, caccia ai tesori nascosti


Antichi rituali insieme a libri di una sapienza perduta. Lingotti o pietre preziose indicati in mappe segrete che si tenta di decrittare con la moderna tecnologia: in Europa si accende la caccia ai tesori nascosti. Sono le ricchezze accumulate dai Cavalieri Templari in fuga da Filippo il Bello, che portano ricercatori e storici nella verde Scozia. O il tesoro dei nazisti, che riposerebbe nelle acque del lago Stolp, nel Brandeburgo. Ma cosa avrebbero portato via i Cavalieri del Tempio dal porto de la Rochelle? Oro e gioielli o i testi di una conoscenza esoterica che racchiuderebbe segreti sconvolgenti? "Il vero Graal è la gnosi, i rotoli scoperti dai 9 Cavalieri scavando sotto il tempio di Salomone", spiega Paolo Corallini, membro del Clain Sinclair, precettore della precettoria iatliana dello Scottish Knights Templars e membro del Grande Oriente d'Italia - Palazzo Giustiniani. Per leggere tutto l'articolo firmato da Salvatore Balasco clicca sul titolo

Fonte: http://www.agenziaradicale.com