«E ora diamo il benvenuto al nuovo anno», così uno splendido verso di Rainer Maria Rilke: «Pieno di cose che non ci sono mai state». Il nuovo anno è così: un contenitore vuoto, da riempire con le cose migliori. Tutto, dal bel discorso, alla musica, ha intanto bisogno del silenzio, un silenzio da riempire. Il mio augurio è che nel 2020 ci aspettino tra le cose che non ci sono mai state quelle migliori. Per lavorare, studiare, stare assieme, con quel grande spirito e quella voglia che ci accompagna. Auguro a tutti un anno di compiti e di possibilità. E che ogni giorno sia più bello di quello precedente.
Alessandro Pusceddu
Gran Maestro f.f. Gran Concilio Massoni Criptici d'Italia
Rito di York