di Roberto Galimberti
Nato a Firenze il 9 luglio 1862. Attore teatrale, iniziò la sua carriera nella Compagnia Rossi. Fu tra i massimi interpreti della maschera di Stenterello, la maschera tradizionale di Firenze, conosciuta come l'unica maschera del Carnevale e del Teatro Fiorentino, ma anche l'ultima della Commedia dell'Arte. Seppe esportare il vernacolo fiorentino sia in Italia che all'estero. Superbo interprete dei lavori di Augusto Novelli fra cui "Acqua cheta", il classico più famoso del Teatro Fiorentino, operetta musicata da Petri, che dette al Novelli un indiscusso successo nella notte di capodanno tra il 1907 ed il 1908 al Teatro Alfieri di Firenze. Non si sa dove e quando fu iniziato Massone: fu affiliato Mastro nella Loggia "Il Dovere" di Livorno il 4 settembre 1905. Si spense a Montecatini (Pistoia) il 25 maggio 1917.