Vignetta di Almerindo Duranti
Secondo la Giunta del Grande Oriente d'Italia, "questa odiosa discriminazione non solo reca offesa alla storia d'Italia, al cui farsi come Nazione e al cui progresso civile i Massoni da Garibaldi a Carducci, da Mameli a Crispi, da Fermi a Ruini, a Quasimodo, hanno dato un contributo fondamentale; ma procura anche inquietudine nell'opinione pubblica di tutte le grandi Democrazie Occidentali, dagli Stati Uniti all'Inghilterra, alla Francia, nelle quali l'appartenenza alla Massoneria è sinonimo di attaccamento patriottico e lealismo costituzionale". "Ricordiamo a tutti i Deputati e Senatori neoeletti e in modo particolare ai leader ed ai Parlamentari delle due formazioni che si candidano a reggere le sorti della nostra Nazione che essi - sottolinea la Giunta - devono rappresentare tutti i cittadini e li invitiamo a ri-leggere qualche utile pagina di storia partendo dal Risorgimento e finendo all'Istituzione della Repubblica Italiana". "I Liberi Muratori del Grande Oriente d'Italia - conclude la Giunta nella nota - chiedono al Capo dello Stato, garante di tutti gli italiani, che vigili perché la Costituzione sia applicata nella sua interezza e senza discriminazioni"..