La copertina del libro
L’Esh Metsaref, è un sorprendente compendio cabbalistico della fine del XVI secolo sulla dimensione trascendentale dei misteri alchemici che rivela la sottile relazione tra il significato simbolico dei metalli e la dimensione spirituale delle dieci Sephiroth. L’aspetto cabbalistico di questo trattato emerge dal suo uso della gematria e dei quadrati magici per ciascuno dei metalli alchemici. La prima edizione italiana risale a qualche anno fa ed oggi è introvabile. Fu a cura di Sergio Magaldi, con un saggio dettagliatissimo di Federico Pignatelli sui quadrati magici.
Anche questa nuova traduzione di Georges Lahy si basa sul testo latino di Christian Knorr von Rosenroth, contenuto nel primo volume della Kabbala denudata, ed è arricchito di numerose note per aiutare studiosi e lettori a recuperare le tracce storiche di tali antichi saperi che oggi si sono depositati sul rituali e sul simbolismo della Massoneria.