In quest’opera, Al-Muqaddasi ci conduce in un
giardino dell'anima dove incontra esseri (fiori e uccelli, per lo più), coi
quali instaura un dialogo, fatto di simboli e allegorie piuttosto che di
parole. Il Blog "Lo scaffale massonico" attraverso una sintetica recensione di M.Rocchi ce ne offre una acuta presentazione.