Sabato 2 aprile alla Gran Loggia di Rimini che si terrà presso il Palacongressi (Via della Fiera, 52 – Rimini) Robert Cooper, Bibliotecario della Gran Loggia di Scozia, per la manifestazione Incontro con gli autori organizzata dal Servizio Biblioteca, presenterà nella Piazzetta Paolo Ungari alle 15.30 il suo ultimo lavoro su “Cagliostro il Mago Massone”.
Robert Cooper è il Curatore del Museo e della Biblioteca della Grande Loggia di Scozia, un prezioso scrigno dove sono conservati documenti fondamentali per la storia dell’Ordine massonico tra cui gli Statuti di Schaw del 1598 e del 1599, i verbali delle più antiche logge nel mondo a partire dal 1599. Cooper è anche tra gli organizzatori dell’ “International Conference of the History of Freemasonry”, i cui primi due convegni si sono svolti ad Edimburgo e il prossimo si terrà dal 27 al 29 maggio p.v. ad Alexandria, in Virgina. Autore di numerose pubblicazioni tra cui: The History and Origins of the Order of Free Cagliostro_massone copertina1.jpgGardeners; Freemasons, Gardeners and Templars; The Rosslyn Hoax; The Complete Manual of Freemasonry e Cracking the Freemason’s Code.
Robert Cooper e Philippa Faulks sono gli autori del volume Cagliostro il Mago Massone. Vita e morte del Conte di Cagliostro e il suo Rito Egizio appena uscito per le edizioni Mediterranee che racconta la sua straordinaria vita di alchimista e massone che ispirò sia devozione assoluta che feroce scherno. Gli autori esaminano il processo intentato contro di lui e la sua ingiusta conclusione. Il volume è corredato dal rituale della Massoneria di Rito Egizio, un manoscritto conservato nel Museo della Gran Loggia di Scozia, scoperto in Francia da Charles Morison, massone e chirurgo scozzese e donato al Museo dopo la sua morte. Morrison salvò il Rituale della Massoneria Egizia e molti altri testi dalla distruzione quando alcune Logge furono travolte dalla Rivoluzione francese nel 1789. L’enigma di quest’uomo è ancora irrisolto. Anche se questa affascinante cronaca basata su nuove testimonianze documentali e iconografiche spiega la misteriosa ostilità che il personaggio continua ad attirare.