Premesso che l'"occultismo" per l'uomo è costituito da tre principi primordiali, (il corpo fisico, il corpo astrale e lo spirito), vi è una differenza sostanziale con quanto affermano i teologi. Essi ammettono, infatti, l'esistenza di due soli principi: lo spirito, che è immortale, e il corpo fisico, escludendo il corpo astrale che, soprattutto per le religioni orientali, viene considerato come principio intermediario, ovverosia “anima spirituale” chiamata anche “doppio fluidico” o “mediatore plastico”. Il fitto buio che nasconde il mondo dell’aldilà, presente da sempre nella vita dell’uomo, continua ad essere sempre più impenetrabile, tanto da non consentire a nessuno di svelarne il suo inquietante mistero. Neanche a coloro che in nome della scienza hanno studiato ogni piccola parte dell'organismo umano, quasi fosse una macchina, guardandosi bene però di non superare il limite della sua potenzialità fisica.
Una miriade di fenomeni ritenuti finora abili mistificazioni, ed a volte semplici manifestazioni di puro isterismo, vengono oggi considerati sotto un'altra veste, tant'è vero che leggende e superstizioni del passato vengono attentamente analizzate, oggigiorno, con la speranza di estrapolare verità nuove. Verità che facciano finalmente luce sul nostro passato ahimé segnato quasi sempre da violenza ed egoismo.Una considerazione a mio modesto avviso andrebbe fatta circa l’ardente desiderio umano di comunicare con itrapassati: con coloro, i nostri cari, non più in vita... Per leggere il Post della prima parte, per quello della seconda, per leggere tutto l'articolo Clikka sul Titolo