di Antonino Zarcone
È arrivato il XX SETTEMBRE. In questo giorno del 1870, alle prime ore del mattino, un giovane capitano di artiglieria con il fuoco della sua batteria apre la breccia presso Porta Pia consentendo ai soldati italiani di fare il loro ingresso. Si chiama Giacomo Segre ed è un ufficiale italiano di religione ebraica. Si è detto che fu scelto per la sua religione così non sarebbe stato scomunicato. Questo è ingiusto. Vi sono altre batterie ed altri capitani alla liberazione di Roma. Viene scelto perchè è un ottimo ufficiale di artiglieria. Segre non fa molta carriera, diventerà Colonnello Direttore di uno dei centri dove si conducono le sperimentazioni dei materiali per l'artiglieria italiana. La fa il figlio Roberto cui si deve l'applicazione della contropreparazione anticipata che consente all'artiglieria italiana di vincere la battaglia del solstizio." Due grandi italiani. Una festa laica abolita dal fascismo dopo i patti lateranensi. Una festa che merita di essere ripristina per ricordare la laicità dello Stato quando viene messa in dubbio dall'uso strumentale dei simboli religiosi..