lunedì 25 marzo 2019

Perché Goethe amò la Massoneria



Qualche giorno fa ricorreva l'anniversario della morte di Goethe. Giova ricordare non solo che fu massone, iniziato nella Rispettabile Loggia Anna Amalia alle Tre Rose nel 1780, un aspetto importante della sua ansia di ricerca che ci ha recentememente (e opportunamente) restituito Marino Freschi in un importante volume, ma anche che in quest'appartenenza, di cui parla in alcuni scritti tra cui La favola del Serpente Verde, secondo il commento di Oswald Wirth, ci vide il più naturale completamento del suo appetito filosofico e conoscitivo, la società che 'tratta i segreti', l'erede cioè di quella tradizione ermetico-alchemica che ci appare anche oggi il suo tratto più peculiare.