di Valentina Marelli
Nel Giugno del 2014 decidemmo di raggiungere la Scozia prendendocela molto calma e passando dalla Francia, ci era arrivata notizia della presenza di una strana chiesa che dalle cronache paresse recare da qualche parte la Croce Dentellata della Famiglia Sinclair.
In effetti pensandoci bene mi venne in mente che la maggior parte delle ricerche sulla Famiglia le avevo condotte in Scozia, li dove li avevamo incontrati, poco o nulla era venuto fuori da possibili rami Sinclair o St. Clair ancora attivi presenti in altre zone di Europa; eppure la Francia era diciamo la patria che diede i natali all’Ordine del Tempio, effettivamente trovare delle connessioni francesci con la Famiglia, in qualche modo mi stimolava a credere che i Sinclair fossero legati all’Ordine fin dal principio. Quando quindi mi furono mostrate le immagini della facciata della chiesa credo di averci impiegato circa 30 secondi a decidere di andarci.
La visita non deluse le aspettative ed anzi di croci dentellate ce ne erano addirittura tre, la prima sulla facciata lì in bella vista
Le altre costituivano le chiavi di volta del transetto sud intervallate da una rosa, un riferimento simbolico ai RosaCroce? Chissà, ma potrebbe essere. In effetti qualcuno potrebbe pensare che tale fregio era frequente e che quindi poteva benissimo trattarsi di un elemento puramente decorativo, la tesi potrebbe essere accettabile se si crede a quanto si può leggere su Google ovvero che il transetto in questione è stato restaurato dopo aver subito dei danneggiamenti durante la prima guerra mondiale; ma questa è una informazione errata che ho potuto smentire sul posto. All’interno di Saint Reims c’è un grande display a colori che codifica le diverse parti della basilica attuale, indicando quando sono state completate o ricostruite mi soffermai a studiarla con attenzione e venni subito colpita da una zona evidenziata il giallo, quella era il famoso transetto sud evidenziata in giallo perché quella parte della struttura era dell’anno 1049. la navata invece era evidenziata in verde perché risalente al 1162.
Ma gli aspetti peculiari di Saint Reims non finiscono certo qui; c’è un’altra statua che rapisce la mia attenzione, un complesso di statue che riproducono il sepolcro di Gesù con attorno molte figure tra cui Maria Maddalena vistosamente incinta
Dalla targa apposta affianco si legge che il complesso di statue fu trasportato a Saint Reims intorno al 1803 e che provenisse da Grosse Tour dove si trovava un quartier generale Templare che fu demolito intorno agli anni del trasferimento, pochissime informazioni documentate si trovano attualmente intorno a questo sito anche perché ufficialmente l’Ordine del Tempio in quegli anni era ritenuto oramai scomparso, il ritrovamento invece di questa statua, sul cui sarcofago è chiaramente visibile una croce templare ed una Maddalena incinta, farebbe pensare che invece l’Ordine deve essersi conservato e che avrebbe operato di nascosto, ma cosa ancora più importante è stato trovarlo custodito in una chiesta in cui le Croci Dentellate non erano elementi puramente decorativi ma simboli di una committenza che era a conoscenza di una serie di informazioni.
La chiesa di Sanit Reims cela in se le informazioni sulla discendenza di Sangue, quelle stesse informazioni che sono state poi riprese, molti anni dopo, da famosi scrittori come Michael Baigent ad esempio.
Se tutto questo ancora non bastasse a convincerci di ciò ecco un’altra caratteristica della chiesa di non poco conto. Saint Reims è santuario di tombe Merovinge ed i Merovingi si sa non sceglievano a caso i loro luoghi sacri, questa chiesa per loro era importantissima perché a Saint Reims era il sito nel quale era custodita la Sacra Fiala contenente il Crisma, l’olio santo utilizzato per ungere i Re, a conferma di ciò i resti dell’Arcivescovo di Saint Reims che battezzò Clodoveo sono sepolti nella splendida navata centrale, e Clodoveo fu il fondatore della stirpe Merovingia.
Si narra che essi scegliessero i luoghi di sepoltura su siti sacri preesistenti e che avevano una forte connessione con le leggende dei Templari e della Linea di Sangue e che quindi questa tradizione esisteva ed era conosciuta, da pochi, secoli prima dell’avvento della moderna Massoneria e di studiosi come Baigent, e che la Famiglia Sinclair, indipendentemente dalla sua collocazione geografica, fosse la custode di queste conoscenze.
Saint Reims è sicuramente un pietra miliare per chi cerca la verità, è un luogo che va sicuramente visitato perché ha sicuramente ancora altre informazioni celate nei fregi dei suoi capitelli, informazioni che ci raccontano una storia che è l’ossatura di un percorso di conoscenza che conosciamo dai libri prevalentemente, ma che un tempo era vissuto da custodire e proteggere come hanno fatto i Sinclair.