Pensiamo alla Massoneria come punto di incontro di tradizioni culturali diverse. Tutte con uno scopo unico: la ricerca e la definizione della Verità. Quel ‘segreto’ che gli iniziati tentano giorno dopo giorno, grado dopo grado, nel Capitolo dopo la Loggia e poi nei Concili o nelle Commende di mettere a fuoco. Per infine diventare quel segreto, vivere in se stessi la massima conoscenza possibile. Con questa visione si sono potuti incontrare nella storia dell’Istituzione l’Alchimia, l’Ermetismo, la Gnosi e la Qabalah.
La questione poi si complica, in fatto di ricchezza, se consideriamo la crema del mondo culturale, politico, istituzionale che in passato è passata per le Logge e il ruolo importante che la Massoneria ha avuto nella costruzione dei valori fondanti la modernità. Pagine importanti della storia dell’Occidente come l’Illuminismo, la Rivoluzione Francese, la Rivoluzione Americana, il Risorgimento italiano.
Studiare la Massoneria comincia a diventare utile e necessario anche al di fuori della Massoneria. Persino in Italia, un Paese tradizionalmente antimassonico, dove i pregiudizi sono sempre più numerosi degli studi, ci sono sempre più università dove si studia la storia.
L’Università Massonica di Francia non è ancora quello che ci si aspetta a primo impatto dal titolo, ma una serie di conferenze organizzate dall’Accademia massonica del Tempio Franklin Roosevelt della Gran Loggia di Francia, ma è una buona idea che si può approfondire e usare, anche approfittando del prestigio che la storia e il simbolismo latomistico ha in ambito accademico.Leggi qui il programma degli incontri