«I templari c’entrano sempre». Al di là della nota battuta di Umberto Eco, se i Templari sono spesso al centro di libri, dibattiti e iniziativi un motivo ci sarà. E il motivo è semplice: hanno una storia affascinante e sono depositari di un messaggio ‘simbolico’ che non può che avvincere i sinceri ricercatori dello Spirito. A partire dal Settecento si sono affermati poi valori ‘templaristi’ che hanno arricchito ulteriormente le trame al punto che di Templari non si può non parlare.
E tra le belle iniziative dobbiamo sicuramente segnalare questa, che si svolgerà a Roma il 22 gennaio alle 16.30 nella sala della Promoteca in Campidoglio. L’organizzazione è dell’Associazione Archeosofica di Pistoia (con Dino Bencivenga promotore e collaboratore). Relatori Sara Castrini (“Monaci e guerrieri”) e Gianluca De Martino (“Strategie in campo”).