lunedì 17 marzo 2014

Al Divino dall’Umano, si è chiuso il ciclo di Simposi del Capitolo De Lantaarn.


Con Giuseppina Sgueglia, docente di Logica e Filosofia della Scienza all'Università Lateranense di Roma, si è chiuso il ciclo di simposi della VI edizione della rassegna filosofica organizzata dal Capitolo De Lantaarn del Rito di York, intitolata «Al divino dall'umano» per l'omonimo libro di Mauro Cascio (Bastogi, Foggia 2013) di cui è voluta essere un approfondimento. Filosofi, scienziati di vari orizzonti e di varie estrazioni di fronte al mistero dell'uomo e alla definizione del suo senso. Sullo sfondo delle domande eterne, le religioni, la magia, le società iniziatiche occidentali. Un solo interrogativo, tante risposte. In questi sei mesi, questo grande itinerario culturale (probabilmente uno degli eventi più prestigiosi della città), ha ospitato tanti bei nomi dal giornalista Gerardo Picardo a Claudio Saporetti, già ordinario di Assirologia in vari atenei italiani, da Giancarlo Rinaldi, ordinario di Storia del Cristianesimo all'Orientale di Napoli, a Pierluigi Valenza, docente di Filosofia della Religione alla Sapienza. E ancora: Massimo Agostini, Federico Pignatelli e lo psicoterapeuta junghiano Ferdinando Testa.


Ora «Al divino dall'umano» si trasferisce all'Università di Urbino «Carlo Bo» (Aula Rossa di Palazzo Battiferri), il 26 marzo alle 17.30, per il convegno «La scienza si interroga sul sacro», con Marco Rocchi, Vincenzo Fano, ordinario di Logica e Filosofia della Scienza e Flavio Vetrano, ordinario di Fisica. Interverrà il Magnifico Rettore Stefano Pivato.

Foto: il Comp. Cascio e Giuseppina Sgueglia.