Innalzate le Colonne della R:.L:. Ghino di Tacco 1373 all'O:. di Radicofani (SI). Domenica 13 Giugno si è svolta nella magnifica cittadina di San Quirico la cerimonia che ha sancito la nascita della nuova Loggia all'obbedienza del Grande Oriente d'Italia - Palazzo Giustiniani. Chi meglio di un iniziato - si legge nel comunicato stampa pervenuto alla redaz. del Blog - può comprendere significato ed essenza di un nuovo “initium”, soprattutto se ad intraprendere il cammino non è un singolo individuo ma un’entità formatasi dalla volontà di un consesso di Maestri Massoni? Ecco allora come il nascere, il crescere, lo svilupparsi di una “Loggia” massonica sia un evento eccezionale, da accogliere al pari di una nuova grande “idea” appena sgorgata dall’Iperuranio. La “Ghino di Tacco” prende vita direttamente dalla richiesta di un territorio, la Val d’Orcia, non ancora coperto dall’istituzione massonica del GOI; prima con la costituzione di un triangolo all’interno della R.L.Arbia 138 all’Or. di Siena, risultato della volontà di quattro Maestri residenti nella stessa Valle dell’Orcia, poi con la confluenza di altri Liberi Muratori che hanno avuto tenacia e temperanza per costituirsi in Loggia, potendo poi così dare un seguito alle numerose istanze di iniziazione pervenute nel tempo.
Una grande gioia ed un grande onore sostenuti dalla consapevolezza della necessità di un costante ed arduo lavoro utile allo sviluppo di questa nuova realtà che speriamo possa rappresentare tanto un punto fermo per i giovani del luogo, quanto uno stimolo al miglioramento ed un vanto per tutte le variegate popolazioni che abitano quella lingua di terra che unisce Siena al Lazio, compreso il Monte Amiata. Si è scelta la denominazione “Ghino di Tacco” e l’Oriente in Radicofani proprio perché Ghino riuscì per anni a controllare tutta la zona facendo base a Radicofani: così noi vorremmo accendere su quella vetta un nuovo faro che permetta, a tutti coloro che cercano libertà di pensiero e perfezionamento interiore, di ritrovarsi e diffondere la luce massonica su tutto il vasto territorio circostante.Nella speranza di essere d’aiuto per il bene ed il progresso dell’umanità. La ritualità diretta dal Presidente del Collegio toscano, Stefano Bisi, ha visto la partecipazione attiva dei Maestri Venerabili delle quattro Logge senesi, della XX Settembre all'O:. di Montepulciano e del F:. fiorentino Enzo H. che hanno così reso un grande onore ai fratelli fondatori. L'emozionante cerimoniale ha beneficiato poi della particolare atmosfera creata dalle musiche del Fr:. Marco S. che ha accompagnato la ritualità con le armoniose note del suo violoncello. Numerosi gli interventi dei Maestri Venerabili, giunti non solo da Logge toscane, che hanno voluto tributare i propri complimenti al M:.V:. insediato, Vittorio C., insieme agli auguri di Fabio R., Consigliere dell'Ordine, di Bruno F. e di Sandro M., Grandi Rappresentanti; infine, l'intervento di Massimo Bianchi, Gran Maestro Aggiunto Vicario, a degna conclusione di una lieta mattina di Massoneria. Al termine dell'agape bianca, animo e spirito dei presenti sono stati nuovamente stimolati dall'ottima performance di Luisa Cipolla (soprano) e Francesco Salvadori (baritono) accompagnati da Beatrice Bartoli al pianoforte, che hanno sapientemente eseguito - tanto da richiedere il bis - arie e duetti dal Flauto Magico e dal Don Giovanni di W.A.Mozart.
