Dal nostro Blog, in più occasioni abbiamo dato notizia di eventi verificatisi, in modo particolare nell’area europea, di manifestazioni che hanno visto le logge massoniche aprire le loro porte ai profani, ai non massoni. Processi in atto di maggiore trasparenza rispetto all’idea di segretezza e di chissà quali comportamenti cospiratori. Ebbene, questo processo si sta facendo strada anche in America, dove la massoneria pur godendo di un’altissima considerazione non è esente da ombre, alimentate da romanzi le cui storie sono frutto di fantasia, ma che vengono percepite da milioni di lettori come effettive realtà cospiratorie. E' il caso ad esempio, come riportato dall' autorevole The New York Times di N.Y. che scrive: "Freemasons have been portrayed as conspirators in books like Dan Brown’s “Da Vinci Code” and “The Lost Symbol” (due on Sept. 15) and the “National Treasure” movies starring Nicolas Cage. The truth is less entertaining." I Massoni sono descritti come cospiratori, come nei libri di Dan Brown “Il Codice Da Vinci” e “The Lost Symbol che uscirà il 15 settembre 2009 e il “National Treasure”, il film interpretato da Nicola Cage.
Porte aperte dunque nelle logge americane per far visitare il patrimonio di manufatti e testimonianze massoniche che rappresentano un vero e proprio “unicum”. Boston, Filadelfia, New York per citarne alcune. Clikka sul Titolo per andare all’articolo tradotto con Google. Bellissima la foto del gabinetto di riflessione della G.L. dei Massoni del Massachusetts a Boston.