Gentilmente Agostino P. ci segnala una intervista del Presidente Cossiga sul Riformista dove dichiara"...a me, che vengo da una famiglia massonica...". Ricollegandosi poi alla vicenda "Frale" di cui ieri abbiamo data riscontro, aggiunge: ...In quanto alla Frale, credo che la cosa principale sia sempre dichiarare per chi si lavora. Purtroppo spesso i giornali danno enfasi a quanto è stato scritto, sorvolando sulla provenienza dell'autore, per la quale bisogna attendere la quarta di copertina. Cordiali saluti Agostino P.
Sempre ieri, sulla vicenda Frale ricevevamo:
Alla Redazione di Arco Reale. Ho letto su questa vostra pagina l'intervento della signora Rosa M che cita alcune critiche che sono state mosse alle tesi di Barbara Frale su Sindone e Templari. Forse alla signora Rosa può interessare sapere che critiche piů precise si possono trovare in questo articolo (scritto da Gaetano Ciccone e da me): http://sindone.weebly.com/frale1.html
Faccio un esempio. In un manoscritto esaminato dalla Frale, l'idolo dei Templari viene descritto come "signum fusteum", che in latino medievale significa "statua di legno". La Frale ha letto "signum fustanium" traducendo "come una specie di disegno su un panno di tela di cotone" e pretende che si tratti di una descrizione della Sindone di Torino. Nello stesso sito
http://sindone.weebly.com/ (cercare nella sezione Articoli) stanno comparendo altre critiche al recente libro della Frale. Il sito č tutto dedicato a un esame critico delle questioni relative alla Sindone. Grazie per l'attenzione. Gian Marco Rinaldi