ROMA (30 maggio) - Il gip del tribunale di Roma, Maurizio Silvestri, ha disposto, su richiesta della procura, l'archiviazione del procedimento bis sul caso dell'omicidio del banchiere Guido Calvi, che vedeva indagati per concorso in omicidio volontario, l'ex capo della massoneria Licio Gelli e Albert Hans Kunz, un cittadino svizzero sospettato di aver avuto un ruolo nell'organizzazione dell'espatrio del banchiere, e il boss Gaetano Badalamenti. Quest'ultimo era stato chiamato in causa dal pentito Luigi Giuliano e uscito dal processo, dopo la morte avvenuta nel 2004. Secondo il gip non sussistevano indizi sufficientemente validi per sostenere che l'ex capo della Loggia P2 avesse svolto un ruolo «nella fase ideativa, prima, ed esecutiva, poi», dell'omicidio di Calvi, trovato impiccato il 18 giugno 1982 sotto il ponte dei Frati Neri a Londra.Per andare a leggere tutto l'articolo su il messaggero.it Clikka quì. Per leggerlo invece su rainews24.rai.it Clikka quì. Clikka quì per un nuovo correlato