venerdì 6 febbraio 2009

IL FR.LLO ALFREDO P. E' PASSATO ALL'ORIENTE ETERNO


 Il Collegio Circoscrizionale dei Maestri Venerabili della Toscana annuncia con profondo cordoglio il passaggio all'Oriente Eterno del Carissimo Fr.llo Algredo P, la cui salma dopo essere è stata ieri esposta nella camera ardente allestita nella Casa Massonica di Arezzo oggi sarà cremata presso il Tempio Crematorio di Siena.

Nato a Venaria  nel 1922, Alfredo, giovanissimo partigiano, partecipò alla liberazione di Arezzo e all’ingresso degli alleati in città: fu proprio lui ad avvertire i  concittadini della imminente liberazione, suonando la campana civica del Palazzo Comunale. 

Iniziato nel Dicembre del 1968 nella R.L. Cairoli 119, della quale ha successivamente retto il maglietto dal 1986 al 1989, Alfredo apparteneva al Rito Scozzese Antico ed Accettato nel quale era giunto al 33° ed aveva ricoperto la carica  di  Presidente della Camera Capitolare. Al figlio Piero, della R.L. Italia Libera 748, ed ai Fratelli tutti che  hanno percorso con lui la loro strada va il cordoglio dei Fratelli toscani ed italiani. 

Dal "Progetto Memoria" della Provincia di Arezzo, su Castel Focognano.
Comune (56,61 kmq con 3358 abitanti) della provincia di Arezzo, esteso nel Casentino, alla testata del rio Soliggine. Sede comunale è Rassina, 29 km da Arezzo, a 310 m sulla sinistra dell'Arno. Il 4 luglio 1944 furono impiccati 4 partigiani a Castel Focognano e 3 furono fucilati il 12 luglio a Carda. Fra Carda e Calleta, sulle pendici del Pratomagno, si trovava la base operativa della Formazione di Licio Nencetti. Fra quelli che, dopo la liberazione, si aggregarono ai gruppi di combattimento del nuovo Esercito italiano, Raffaello Sacconi che si confermò nel servizio fino a raggiungere il grado di generale. La liberazione avvenne tra il 20 e il 25 agosto 1944. (...) Il Comitato (locale del CLN - ndr) fu formato da tre rappresentanti del partito comunista, socialista, d'azione e DC. Ciò portò il CPLN a fare una precisazione con la quale ricordava che i rappresentanti per ogni forza politica non potevano essere più di due; era ammesso un terzo delegato soltanto in qualità di supplente. I nominativi indicati al 26 agosto 1945 erano: Alvaro Vignoli, Alfredo Edoardi, Aurelio Del Nano (presidente),
 Alfredo P., Iva Malatesti, Mario Baldassarri (vice presidente), Mario Fioravanti, Sereno Sereni, Giulio Cutini, Tito Paolanti, Achille Mugnai e Ivo Cipolleschi. Curina indica tra i componenti anche Antonio Conti, Girolamo Fini e Domenico Teoni.

Fonte: Coll.Circ. MM.VV. Toscana