mercoledì 25 marzo 2015

Equinozio di primavera a Villa Corliano. Un'esperienza indimenticabile

di Massimo Agostini



Nel giorno dell’Equinozio di primavera ed  in occasione dell’antico Capodanno  pisano, il Clan Sinclair Italia ha avuto il privilegio di incontrarsi nella prestigiosa Villa rinascimentale di Corliano a San Giuliano Terme.
Tre giorni intensi, vissuti nella magica armonia di una dimora filosofale che vive ancora dei fasti lasciati ai posteri da sapienti uomini del passato, quale testamento simbolico della loro suprema anima iniziatica. Guidati dall’ultimo discendente della nobile ed antichissima famiglia degli Agostini Fantini Venerosi della Seta, i soci del Clan hanno potuto rivivere le storie degli antichi accademici che hanno abitato la Villa.
Villa di Corliano è una dimora storica del XV secolo decorata all’esterno con graffiti cinquecenteschi tipici del manierismo fiorentino, presentando all’interno simbolici affreschi di Andrea Boscoli (1590) e di G. Battista Tempesti (1754). Gli affreschi del salone, risalenti al rinascimento fiorentino, costituiscono un compendio simbolico-iniziatico che dona alla villa l’essenza di una tempio iniziatico dedicato alle “Nozze Sacre”, così come rappresentato dall’affresco il Convivio delle divinità di Andrea Boscoli, che rappresenta un baccanale di Dèi volto a cogliere il favore delle divinità per lo sposalizio sacro tra Pietro della Seta e Laura Lanfranchi.
L’affresco sembra quindi evocare antiche cerimonie iniziatiche nel corso delle quali il principe-mago e la principessa-sacerdotessa assumevano l’essenza spirituale delle divinità al fine di donare, con la loro ierogamia, nuova luce all’umanità.

La Villa di Corliano è stata infatti testimone delle erudite discussioni di Accademici dell’Umanesimo Rinascimentale, di uomini liberi iniziati ai segreti della Rosa-Croce, così come si evince dai tanti simboli riprodotti nella villa. Infatti il monumentale edificio fu sede di numerose Accademie, da quella degli Svegliati fino alla Colonia Alfea, filiazione pisana dell'Accademia dell'Arcadia, presentando anche sulla facciata fregi dell'Accademia degli Stravaganti (una tartaruga ed una lepre). Il piacevole soggiorno in villa è stato arricchito anche da una solenne cerimonia tenutasi nella mattinata di sabato 21 marzo dagli Scottish Rite Knight Templars della Henry St. Clair Preceptory end Commandery che, in abito scozzese e cinti del bianco mantello crociato, hanno fatto il loro solenne ingresso in Villa, accompagnati dal suono magico delle cornamuse. Nel pomeriggio di sabato i soci del Clan, alla presenza di un numerosissimo pubblico, hanno potuto godere della erudita e sapiente conferenza dal titolo La Rosa e la Villa di Corliano tenuta da Luigi Prunetti ed organizzata congiuntamente dal Clan Sinclair Italia e dall’Ateneo Tradizionale Mediterraneo. Dopo i saluti di Agostino Agostini Venerosi della Seta, proprietario della Villa, e la significativa e sapiente introduzione del presidente del Clan, Tiziano Busca,  il Rettore dall’Ateneo Tradizionale Mediterraneo, Luigi Pruneti, ha condotto il pubblico a rivivere la storia, gli antichi fasti, il simbolismo di una delle più importanti dimore filosofali del Rinascimento Italiano.
Il folto pubblico ha poi potuto continuare ad approfondire i temi trattati nell’incontro conviviale tenutosi presso l’Osteria dell’Ussero e conclusosi, per i soci rimasti fino a tarda notte, con un tradizionale brindisi Scozzese ed una spaghettata di mezzanotte. Prossimo appuntamento a Parma il 25 aprile.
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