Una vecchia leggenda indù racconta che vi fu un tempo in cui tutti gli uomini erano dei. Essi, però, abusarono talmente della loro divinità che Brahma, signore degli dei, decise di privarli del potere divino e di nasconderlo in un posto dove fosse impossibile trovarlo. Il grande problema fu quello di trovare un nascondiglio. Quando gli dei minori furono riuniti a consiglio per risolvere quel dilemma, essi proposero il seguente consiglio: «Seppelliamo la divinità dell’uomo nella Terra». Brahma rispose: «No, non basta, perché l’uomo scaverà e la ritroverà». Gli dei replicarono: «In tal caso, gettiamo la divinità nel più profondo degli oceani». E di nuovo Brahma rispose: «No, perché, prima o poi, l’uomo esplorerà le cavità di tutti gli oceani e, sicuramente, un giorno, la ritroverà e la riporterà in superficie». Gli dei minori, allora, conclusero: «Non sappiamo dove nasconderla, perché non sembra esistere, sulla terra o in mare, luogo alcuno che l’uomo non possa, una volta, raggiungere». Brahma, a quel punto, disse: «Ecco ciò che faremo della divinità dell’uomo: la nasconderemo nel suo io più profondo e segreto, perché è il solo posto dove non gli verrà mai in mente di cercarla». A partire da quel tempo, conclude la leggenda, l’uomo ha compiuto il periplo della terra, ha esplorato, scalato montagne, scavato la terra e si è immerso nei mari alla ricerca di qualcosa che si trova dentro di lui.
Le principali notizie della massoneria Italiana ed estera. Il simbolismo, la filosofia, gli Studi Tradizionali
mercoledì 25 marzo 2015
Chi scopre se stesso trova anche Dio. In uscita il libro di Franco Ferrara
Una vecchia leggenda indù racconta che vi fu un tempo in cui tutti gli uomini erano dei. Essi, però, abusarono talmente della loro divinità che Brahma, signore degli dei, decise di privarli del potere divino e di nasconderlo in un posto dove fosse impossibile trovarlo. Il grande problema fu quello di trovare un nascondiglio. Quando gli dei minori furono riuniti a consiglio per risolvere quel dilemma, essi proposero il seguente consiglio: «Seppelliamo la divinità dell’uomo nella Terra». Brahma rispose: «No, non basta, perché l’uomo scaverà e la ritroverà». Gli dei replicarono: «In tal caso, gettiamo la divinità nel più profondo degli oceani». E di nuovo Brahma rispose: «No, perché, prima o poi, l’uomo esplorerà le cavità di tutti gli oceani e, sicuramente, un giorno, la ritroverà e la riporterà in superficie». Gli dei minori, allora, conclusero: «Non sappiamo dove nasconderla, perché non sembra esistere, sulla terra o in mare, luogo alcuno che l’uomo non possa, una volta, raggiungere». Brahma, a quel punto, disse: «Ecco ciò che faremo della divinità dell’uomo: la nasconderemo nel suo io più profondo e segreto, perché è il solo posto dove non gli verrà mai in mente di cercarla». A partire da quel tempo, conclude la leggenda, l’uomo ha compiuto il periplo della terra, ha esplorato, scalato montagne, scavato la terra e si è immerso nei mari alla ricerca di qualcosa che si trova dentro di lui.