
Per quasi due millenni questa città “incastellata” fu al centro di un’area strategica tra due potentati, l’Egitto e la Siria, fra drastici mutamenti di ruolo e abbandoni.
Il Progetto è ora sfociato in un accordo fra Università di Firenze e Department of Antiquities of Jordan per ricerca, restauro e valorizzazione di una delle più affascinati aree archeologico-monumentali di tutto il Mediterraneo orientale in età ‘medievale’ e punto di incontro tra culture diverse, fra Europa cristiana e Oriente islamico. Per andare a leggere tutto l'articolo su arte.go Clikka quì.