Grazie alla tempestica segnalazione din Remo Z. vi segnaliamo questa interessante iniziativa culturale che si svolge oggi a Reggio Emilia.(la redaz. del Blog).
Cosa resta dei monaci-cavalieri che attraversarono l’Occidente per difendere la cristianità? Che tracce lasciarono in territorio reggiano?
È la prima volta che viene studiato ed approfondito l’unico testo di uso certo templare in Europa. Si tratta di un manoscritto liturgico, il “Missale Vetus ad usum Templariorum”, che apparteneva alla mansione della Mucciatella, vicino a Puianello.
Da questa ricerca e da un appassionante viaggio, dalla Terra Santa a Reggio Emilia, è nato un volume con dvd che sarà presentato oggi alle ore 11 nella Chiesa di San Filippo Neri, in via San Filippo a Reggio Emilia. L’iniziativa, realizzata con il contributo della Fondazione Manodori, vuole approfondire alcuni aspetti della storia e della cultura reggiana ancora da scoprire.
“Il Messale dei Templari di Reggio Emilia” ricostruisce la vita quotidiana dell’Ordine in luoghi diversi e a Reggio Emilia. Vincenzo Valentini porta avanti un’indagine sui Templari in Italia. Il saggio di Danilo Morini approfondisce invece i tratti dei Templari di Reggio Emilia, i loro rapporti con la città e il territorio e che significato avesse la Chiesa di Santo Stefano. Dolores Boretti analizza la cultura alimentare e le valenze simboliche e religiose che assume. Ed è Cristina Dondi, studiosa di testi liturgici e docente all’Università di Oxford, che si avventura nell’interpretazione del testo e del calendario che contiene.
L’incontro di domani è una delle occasioni che permettono ai reggiani, e non solo, di “vivere” la splendida chiesa barocca di San Filippo, vero gioiello architettonico incastonato nel cuore del centro storico, come un luogo aperto e fruibile sia per il culto che per convegni, incontri pubblici, concerti.
http://www.fondazionemanodori.it/