sabato 6 dicembre 2008

CONVEGNO A MACERATA: STATO E MASSONERIA

Corriere Adriatico
6 dicembre 2008.

Oggi un convegno nella sede della Filarmonica: Stato e massoneria “Basta discriminazioni”.

MACERATA - “Il passato è passato, lo conosciamo tutti. Ma il presente può essere migliore”. A chiedere rispetto per se stessa e per la Costituzione, in virtù della libertà di associazione, è la Gran Loggia d’Italia.

“Ancora oggi – ha detto il Gran Maestro Luigi Pruneti in sede di presentazione del convegno Stato e Massoneria che si terrà oggi alle 17 in Filarmonica – siamo nel mirino di una polemica che tende a ghettizzare e criminalizzare la Massoneria.

La libertà di associazione è sacra. E sacro è il diritto della Massoneria a vivere tranquilla”. Sanno che la strada è in salita, per questo hanno trovato la loro ancora di salvezza in Europa dove l’interesse per l'associazionismo e davvero grande.

Ma cos'è la Massoneria?. “E’ un metodo – ha aggiunto Pruneti - per costruire un uomo libero e non condizionabile, capace di vivere i presupposti essenziali per l’intero contesto umano. Massoneria è ricerca interiore, è scuola d’ indipendenza del giudizio. Non può e non deve occuparsi di politica”.

In Regione conta 280 iscritti per un totale di 13 Logge di cui 2 a Macerata con 60 fratelli e sorelle: la loggia Giuseppe Garibaldi e Luigi Spadini.

Al convegno, coordinato dal Gran Maestro prof. Luigi Pruneti, parteciperanno il prof. Augusto Carrino, dell'Università di Napoli, gli avvocati Sergio e Paolo Cannella, rispettivamente Gran Maestro Vicario e Grande Oratore della Gran Loggia d'Italia e il Dott. Roberto la Rocca, delegato magistrale della Regione Marche.