martedì 17 dicembre 2019

Il Rituale Emulation a cura di Gianluca Mosca



Dopo una aspra rivalità, durata quasi un secolo, i due rappresentanti delle Gran Logge rivali, quella degli Antichi e quella dei Moderni, nel corso della Grande Assemblea per l’Atto d’Unione del 1813, firmarono l’unificazione della nuova Gran Loggia Unita d’Inghilterra. Fra gli articoli ve ne era uno che imponeva anche una perfetta unità di rituali, e che tra le altre cose recitava: “Con questo solenne Atto dell’Unione tra le due Grandi Logge dei Muratori d'Inghilterra si dichiara e proclama che la pura e Antica Muratoria si compone di tre gradi e non più: Apprendista Ammesso, Compagno di Mestiere e Maestro Muratore, ivi compreso il Supremo Ordine del Sacro Arco Reale”. Fu compito della Lodge of Reconciliation studiare ed emanare, con l’approvazione della Gran Loggia, il nuovo rituale concordato. La Emulation Lodge of Improvement ebbe invece il compito di verificare le fonti, proseguire la ricerca e conservare il rituale approvato. La Gran Loggia Unita d’Inghilterra fu sempre, rigorosamente, del parere che non si dovesse in alcun modo dare alle stampe il rituale. Pertanto nel periodo subito successivo alla sua approvazione – e per circa mezzo secolo dopo – l’unica forma d’apprendimento fu la ripetizione orale. Il Rituale, nella forma autorizzata, è stato dato alle stampe, per la prima volta, solo nel 1969. Questo Libro offre una nuova versione italiana della traduzione diretta e puntuale, rivista e corretta rispetto alle precedenti. Oggi il Rituale Emulation, dopo due secoli, è il sistema rituale liberomuratorio più diffuso al mondo e comprende, oltre ai Tre Gradi del Craft, la Cerimonia di Installazione del Maestro Venerabile. In esso si riconcilia l’antica Massoneria operativa delle origini, con le sue connotazioni teistiche, e quella moderna, più deista e marcatamente esoterica e misterica.