lunedì 23 dicembre 2019

Gli auguri del GM della Criptica Alessandro Pusceddu: «La nostra serenità da iniziati deve vincere il tempo»



«"Devi finalmente comprendere quale sia il cosmo di cui sei parte, quale sia l’entità al governo del cosmo della quale tu costituisci un’emanazione, e che hai un limite circoscritto di tempo, un tempo che, se non ne approfitti per conquistare la serenità, andrà perduto, e andrai perduto anche tu, e non vi sarà altra possibilità". Credo che Marco Aurelio bene esprima il ruolo e la funzione di un iniziato. Che non è quella di scolorire e scomparire tra le onde della vita, ma quello di vivere e interpretare il proprio tempo e di questo essere forti. Non la vedo come uno scomparire, non è cioè un arrendersi al nichilismo, dobbiamo vederla invece come serenità di chi ormai ha dato un senso ai suoi giorni e alle sue cose. Il Natale, come il Solstizio, ci invita a capire che questa consapevolezza deve intanto nascere dentro di noi. È qualcosa di debole, che va riparata con le mani affinché non si spenga, come fai con una piccola fiamma col vento. È la fiamma che ci accenderà».
Così Alessandro Pusceddu, Gran Maestro f.f. del Gran Concilio dei Massoni Criptici d'Italia del Rito di York.