sabato 14 marzo 2015

Il Sommo Sacerdote Tiziano Busca: «Tempo di raccogliere il senso del viaggio»

Tiziano Busca (a destra) in occasione dell'inaugurazione, a Roma, di Casa Nathan

È tempo di raccogliere il senso del viaggio. In una stagione così lunga e densa di problematicità – paure, ansie, che ci portano per natura a chiuderci nel silenzio e nella malinconia in cui coltivare la speranza del meglio nel futuro – emerge forte il bisogno di osservare e sognare nuovi orizzonti. Per ogni uomo è così e, senza mai materializzarsi, il sogno, come il pensiero, appare e non ci lascia nel percorso continuo della vita. Da pochi giorni nelle officine si sono celebrate le tornate dei defunti, quanti colpi scanditi, quanti fratelli  che hanno attraversato il velo, quanti sogni lasciati, quanti segreti tornati alla origine.

La morte che ci accompagna sin dalla nascita nella dualità dei percorsi sembra essere sempre l'elemento che si oppone, che limita, che condiziona. Ma non è la morte il vero segreto dell'uomo?
Ma per un iniziato che, come tutti gli uomini, ha vissuto il tempo della infanzia il tempo della maturità il tempo della riflessione il tempo dei ricordi, la morte è il compimento dell'opera che nel segreto attraversa il velo e si ricongiunge alla energia originaria? Non è stata – attraverso la passione – che la natura dell'uomo si è trasformata in Divino ed il Cristo si è ricongiunto nella luce del Padre per svelare il segreto di un percorso di conoscenza?

Quanto simbolismo nei nostri lavori! Tre i giorni della passione, tre i gradi della maestria, tre la perfezione. Il tutto attraversato, come ricorda San Francesco, da sorella morte e… beato colui che sarà colto da morte seconda.

La ricerca iniziatica non sempre ci coglie preparati a vedere che l’opposto è una lettura di opportunità nel convincimento che il segreto è nella luce. Il segreto è nel buio e la ricchezza sarà svelata solo nel momento in cui il nostro viaggio sarà compiuto e viaggiando nel Vitriol usciremo dal gabinetto di riflessione. Solo allora il viaggio terreno lascerà il tempo all’eterno per ricongiungersi nella luce della energia facendoci divenire uomini dell’universo e non più uomini della terra, anche se iniziati. E resterà il segreto ma anche il ricordo e la memoria. Di uomini  liberi e di buoni costumi..