Da tempo immemorabile i popoli del Lazio antico si sono recati annualmente sul Monte Cavo per rievocare la Tradizione che li accomunava e rinsaldare il vincolo che li legava. Anche quest’anno, in sinergia con il Collegio dei Maestri Venerabili del Lazio, la Loggia Costantino Nigra all’Oriente di Velletri, offre a tutti un’opportunità di incontro per continuare una Tradizione, rinsaldare una tematica antica e attuale a un tempo. L’appuntamento alle 19.15 di sabato 17 è presso il Ristorante Benito al bosco, a Velletri in via Morice 96. Il tema dell’incontro sarà «Le trasposizioni del Sacro», con gli interventi di due studiosi del calibro di Giancarlo Rinaldi (“L’esperienza del mondo classico e cristiano antico”) e Pietro Mander (“L’esperienza del Vicino Oriente antico”). Il costo di partecipazione è di 35,00 euro. Per prenotare: davidhaboba@hotmail.com
Il territorio dei Castelli Romani è stato teatro delle più antiche tradizioni sacrali del Lazio. Tutti i popoli federati di questa regione, si recavano annualmente in processione verso il Monte Calvo. Il pasto comune che si consumava alla fine dei rituali simboleggiava e rinsaldava, allora come ora, i vincoli sacri che legavano le gentes diverse del Sacro Lazio antico. La ‘trasposizione’ indica, nel lessico degli studi tradizionali e religiosi, la capacità che un mito, un insegnamento, un’idea ha di perpetuarsi rivivendo in contesti successivi e diversi. Questo ‘meccanismo’ è come un filo d’Arianna che ci aiuta a comprendere la storia del pensiero e può oggi farci meglio orientare tra le diverse culture.