domenica 6 luglio 2014

I Vimana e le Guerre degli Dei


La riscoperta di una civiltà perduta, di una scienza dimenticata, di un antico sapere custodito tra India e Pakistan. Pubblicato dalle Edizioni Secreta. Scritto da Enrico Baccarini. Introduzione di Graham Hancock.

Un mondo inesplorato, una viaggio oltre i confini della storia umana. Da oltre cinquemila anni India e Pakistan sembrano gelosamente custodire un passato dimenticato, un segreto racchiuso all'interno delle più antiche tradizioni che la storia umana conosca. Il viaggio ha inizio da una civiltà estremamente evoluta ma caduta nell’oblio, una cultura che lasciò ai posteri una imponente quantità di testi trasmessi in forma orale e confluiti successivamente nell’induismo. Tradizioni in cui si parla di civiltà perdute, guerre combattute tra uomini e dei con tecnologie estremamente avanzate e macchine in grado di volare nell'aria e nello spazio denominate Vimana. All'alba dei tempi, secondo gli antichi testi indiani, gli dei si affrontarono sulla Terra in sanguinose guerre attraverso l'utilizzo di questi velivoli ed impiegando 'armi divine' capaci di distruggere interi popoli. Dietro i miti esiste sempre una realtà storica, questo libro penetra nella loro complessità per recuperarne elementi tangibili e concreti. Dopo anni di studi ed indagini compiuti in diversi paesi, l'autore presenta la più accurata analisi mai effettuata su questi enigmi storici, scoprendo e recuperando antichissime tradizioni e svelando incredibili parallelismi con le più moderne scoperte scientifiche. Ripercorrendo le tracce e gli studi condotti negli anni '70 da David William Davenport, viene posta nuova luce sulle vicende che portarono alla distruzione della città di Mohenjo Daro (Pakistan) e alla scomparsa della civiltà Harappa legando la loro storia a rovine sommerse scoperte nell'Oceano Indiano e datate ad oltre 10.000 anni fa. Affrontare questa ricerca ha condotto ad un lungo viaggio alle radici della storia umana, della sua essenza, a ricercare il luogo dove ebbe origine e dove la sua grandezza vide la più eccelsa fioritura. Il volume ripercorre, con taglio analitico e scientifico, la riscoperta di remote tradizioni e dei loro contenuti estremamente avanzati presentando al lettore nuove evidenze che potrebbero condurre a riscrivere la storia stessa della nostra civiltà e a vedere con occhi diversi le origini della nostra specie. Gli elementi necessari per comprendere questo enigma storico sono già a nostra disposizione, seguendo le parole di Marcel Proust forse “il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre ma nell'avere nuovi occhi” per riscoprirle e comprenderle.