Da quando il 10 marzo 1872 si diffuse la notizia che Giuseppe Mazzini, - ospitato in incognito presso i Fr.lli Rosselli a Pisa - era deceduto, la Massoneria italiana prese a celebrare una fra le sue più importanti festività, la commemorazione dei defunti, proprio quel giorno, il 10 marzo, giorno che si colloca a ridosso dell’Equinozio di Primavera, in un periodo aperto alla gioia e alla speranza, in quanto la luce sta vincendo la sua lotta con le tenebre e la Natura si prepara all’esplosione della Primavera.