domenica 30 agosto 2009

IN QUELL'ISOLA SI TROVA LA CHIAVE DI TUTTO

Una nuova identità, quella del russo Milleroff. Il viaggio durerà quattro giorni per il vento contrario e il poeta soffrirà un forte mal di mare Il sogno esotico di Asia e Africa.

Nel Viaggio in Italia Goethe sta per lasciare Napoli alla volta della Sicilia e sceglie ancora una nuova identità. Nei giorni romani si era presentato come Johann Philipp Möller, commerciante di Lipsia, che il parroco di Santa Maria del Popolo aveva italianizzato nel registro anagrafico della Roma papalina, lo Status Animarum, come Filippo Miller. L'incognito costituiva una sorta di gioco nel Settecento, ma a Roma era una misura prudenziale per non essere riconosciuto come l'autore del Werther, un apologeta del suicidio da condannare. Nella città più illuminista d'Italia, Napoli, una città di massoni che faceva tuonare papa Benedetto XIV che la definiva «ferita troppo grande e insoffribile», egli si presentò come Goethe. Vai a leggere tutto l'articolo Clikkando sul Titolo. Di estremo interesse inoltre il lavoro del Fr. Francesco A. "Introduzione a J.W.Goethe massone e poeta" pubblicato su Pietre-Stones Rewiev of Freemasonry. Vai a leggere tutto l'articolo Clikkando sul Titolo.

Fonte: da napoli.repubblica.it di Alessandro Schettino pubblicato mercoledì 26 agosto 2009