giovedì 16 ottobre 2008

RITO DI YORK. LA PARTECIPAZIONE ITALIANA ALLE ASSEMBLEE TRIENNALI DI INDIANAPOLIS.


RITO DI YORK. LA PARTECIPAZIONE ITALIANA ALLE ASSEMBLEE TRIENNALI DI INDIANAPOLIS
nella foto da sinistra: E. Harrison; S.Briccarello; F.Valgattarri; Emory Ferguson; Giuseppe Fabbri;

Il Sommo Sacerdote dell'Arco Reale in italia - Rito di York, Giuseppe Fabbri, ci ha inviato queste note sul suo recente soggiorno in america, dove ha partecipato alla Assemblea triennale di Indianapolis. (Red.Blog)

Dal 27 al 30 agosto 2008, si sono tenute ad Indianapolis (U.S.A.) le Assemblee Triennali del Gran Capitolo Generale dell'Arco Reale e del Gran Concilio Generale dei Massoni Criptici, vale a dire le Assise internazionali dei due Corpi Rituali fondamentali costituenti il Rito di York.

In rappresentanza di più di duecentomila Fratelli sparsi in tutto il mondo, vi hanno partecipato circa settanta delegazioni, di cui otto europee ed alcune appartenenti a Paesi Africani (come il Togo) in cui la massoneria ha recentemente preso piede, aprendosi anche alle formazioni rituali più importanti.

La Delegazione Italiana era composta dal Sommo Sacerdote del Gran Capitolo Giuseppe Fabbri, dal Gran Maestro del Gran Concilio dei Massoni Criptici d’Italia, dal Gran Segretario Severino Briccarello e dal Past Sommo Sacerdote Franco Valgattarri, quest'ultimo ivi invitato per essere insignito della "R. A. Silver Medal for Distinguished Service", una onorificenza che viene conferita dal Gran Capitolo Generale Internazionale, per ogni triennio nel mondo, solamente a quattro selezionati massoni.

nella foto da sinistra: F.valgattarri; Larry Gray; Giuseppe fabbri.

Al termine dei quattro giorni di intenso lavoro congressuale, alle cariche apicali che governeranno nel prossimo triennio i due Corpi Rituali, sono stati eletti Emory J. Ferguson (quale Sommo Sacerdote del Gran Capitolo Generale Internazionale) e Joseph J, Vale (quale Gran Maestro del Gran Concilio Generale Internazionale).
Anche i due Grandi Segretari dei Corpi Rituali sono stati rinnovati nelle persone di Larry E. Gray (Sommo Sacerdote uscente) e di David A. Grindle.

Nel suo indirizzo di saluto, il Sommo Sacerdote Giuseppe Fabbri ha ricordato con orgoglio che l'Italia appartiene a questo Sistema Rituale da quasi mezzo secolo e che, in Europa, essa costituisce ormai la presenza più forte e più consolidata, temprata come è dai decenni di guerra combattuta in prima linea contro i comuni, eterni nemici.
Ha dato atto dell'aiuto non dimenticabile con il quale la Massoneria Americana nel 1994 salvò da fine certa la intera Comunione del Grande Oriente d'Italia quando in favore di esso si attivarono i vertici del Rito di York.
Ha quindi rinnovato l'impegno alla tutela dei comuni valori di laicismo e di libertà, nello spirito della più stretta e rigorosa collaborazione reciproca, dichiarando che l'esperienza italiana è a disposizione di chi, in Europa, può averne bisogno.
Ha ravvisato nel conferimento del prestigioso riconoscimento al Past Sommo Sacerdote Franco Valgattarri, la dimostrazione della ottima considerazione che il Gran Capitolo Generale Internazionale nutre nei confronti della Massoneria Capitolare Italiana, ed ha auspicato che la qualità di questo rapporto rimanga intatta, attraverso il mantenimento di un flusso di comunicazioni condotto a filo diretto fra le nostre due più alte autorità rituali, come è stata nostra orgogliosa consuetudine da molti decenni, con grande reciproco profitto.

Come sempre, accanto agli intensi appuntamenti congressuali, hanno avuto svolgimento innumerevoli manifestazioni di contorno di raffinato livello, come pranzi di gala, ricevimenti, visite ai monumenti cittadini, consentendo l'incontro e l'approfondimento di relazioni fraterne tra la Delegazione Italiana ed i più significativi esponenti della Massoneria Americana e, che, come si è ancora una volta constatato, ha il privilegio di annoverare tra i suoi componenti tutti coloro che più contano ai vertici di ciò che più conta nel mondo.