Domani sabato 25 Ottobre, alle ore 17, si terrà a Sinalunga - nel Teatro Ciro Pinsuti in pieno centro storico della città alta - un Convegno organizzato a cura dei Collegi circoscrizionali di Toscana e Umbria, dedicato a ricordare la figura di Ezio Marchi, veterinario, filantropo e massone che per primo studiò scientificamente la razza chianina.
Egli seppe coniugare la passione per lo studio e l'impegno sociale derivante da una formazione filantropica, ispirata a ideali di giustizia e di uguaglianza, che traeva origine dai movimenti socialisti e dalla massoneria operativa dell'Italia post unitaria.
Iniziato nel 1893, a soli 24 anni, nella loggia "Francesco Guardabassi" di Perugia, vi ricoprì l'incarico di Oratore tra il 1899 ed il 1907.
Al Convegno seguirà una cena, ovviamente a base di chianina, presso il ristorante Santorotto di Sinalunga, con l'illustrazione dei piatti e dei tagli della carne fatta da Gino Bini della Macelleria Bini di Massa Marittima.
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