martedì 28 ottobre 2008

Riflessioni della settimana


Riflessioni della settimana.

Messaggio di saggezza.

Vai serenamente in mezzo al rumore e alla fretta ma ricorda quanta pace ci può essere nel silenzio.

Finché è possibile, senza arrenderti, conserva i buoni rapporti con tutti. Dì la tua verità con calma e chiarezza, e ascolta gli altri, anche il noioso e l’ignorante: anch’essi hanno una loro storia da raccontare.

Evita le persone prepotenti e aggressive; esse sono un tormento per lo spirito.

Se ti paragoni agli altri, puoi diventare vanitoso e aspro, perché sempre ci saranno persone superiori e inferiori a te.

Rallegrati dei tuoi risultati come dei tuoi progetti. Mantieniti interessato alla tua professione, benché umile; è un vero tesoro nelle vicende mutevoli del tempo.

Sii prudente nei tuoi affari, poiché il mondo è pieno di inganno. Ma questo non ti impedisca di vedere quanto c’è di buono. Molti lottano per alti ideali e dappertutto la vita è piena di eroismo.

Sii te stesso. Non essere cinico, non fingere di amare, perché a dispetto di ogni disillusione l’amore è perenne come l’erba. Accetta di buon grado l’insegnamento degli anni; abbandonando riconoscente le cose della giovinezza.

Coltiva la forza d’animo per difenderti dall’improvvisa sfortuna. Ma non angosciarti con fantasie; molte paure nascono dalla stanchezza e dalla solitudine. Abbi rispetto di te stesso.

Tu sei figlio dell’universo, non meno degli alberi e delle stelle; tu hai un preciso diritto ad essere qui.

Perciò stai in pace con Dio, comunque tu Lo concepisca. Qualunque siano i tuoi travagli e le tue ispirazioni, nella rumorosa confusione della vita conserva la pace con la tua anima. Nonostante tutta la sua falsità, il duro lavoro e i sogni infranti, questo è ancora un mondo meraviglioso. Fai di tutto per essere felice.

Da un manoscritto del 1692 trovato a Baltimora nell’antica Chiesa di San Paolo

 Come consuetudine mi faccio sentire penso ad una settimana luminosa e proficua per voi e per me. Enrico C. Maestro (Venerabile Loggia Ankus n. 1003 all’Oriente di Caselle Torinese)