venerdì 29 aprile 2016

Ye Olde Cheshire Cheese – Il più antico Pub di Londra

di Valentina Marelli



Qualche giorno fa, intanto che mi accingevo ad accendere il Pc per lavorare alla stesura del mio nuovo articolo per questo Blog, che avrebbe dovuto avere come argomento  un luogo appartenente al Romanico Marchigiano, sono stata interrotta dalle notifiche di Facebook che mi segnalavano i ricordi di tre anni fa e della mia visita a Londra.

Scorrendo le foto mi sono chiesta se ci potevano essere spunti per altri articoli pescando magari elementi che avevo sottovalutato e che mi erano sfuggiti. Ed ecco che mi compare l'immagine di me stessa in uno dei posti più magici della terra, il più vecchio Pub di Londra!
Ed allora, intanto che la mia mente iniziasse a ricordare tanto da riuscire a sentire in bocca il sapore del merluzzo fritto e della salsa Bernese, mi sono detta: perché non divergere dal percorso e scrivere su questo?
Anche perché in fondo cosa sono i luoghi dello spirito se non delle porte che, anche se solo per poco tempo, ci permettono un viaggio in un'altra dimensione?

Ye Olde Cheshire Cheese non è solo un Pub è una vera e propria macchina del tempo, vi entri in una delle tante giornate frenetiche della City e ti ritrovi catapultato in un'altra Londra, la Londra di cui hai letto nei romanzi di Charles Dickens,  la Londra di Jack lo Squartatore, la Londra dei lampioni alimentati a gas e che avvolgevano tutto nella loro suadente luce gialla.

Lo potete trovare al numero 145 di Fleet Street. Siamo nel centro di quello che un tempo fu il quartiere del Tempio, a due passi dalla famosa Temple Church. Esattamente su Fleet Street che all'epoca era un corso d'acqua, il Fleet appunto,  che permetteva ai Cavalieri del Tempio di raggiungere il largo con le proprie imbarcazioni.




Il pub non si affaccia direttamente sulla strada e bisogna infilarsi in un piccolo passaggio pedonale per raggiungerne l’entrata. Si tratta di uno dei pub più antichi di Londra, se non il più antico in assoluto. Fu ricostruito nel 1668, dopo il Grande Incendio di Londra, e negli anni divenne il ritrovo dei grandi intellettuali residenti nella capitale inglese. Come dice la targa accanto all’ingresso, fra i suoi habitué si ricordano: Mark Twain, Alfred Tennyson, Sir Arthur Conan Doyle, W.B. Yeats e perfino Charles Dickens, che si dice abbia preso ispirazione per i suoi personaggi dagli avventori del locale. Tuttora lo Ye Olde Cheshire Cheese ha conservato la sua impronta tradizionale, e quell’aria un po'In perfetto stile britannico all'entrata del pub è affissa una lista di quindici Re, e dunque quindici regni, attraverso i quali il pub è sopravvissuto.  tetra che caratterizza ogni pub inglese che si rispetti. L’interno è un labirinto di corridoi, stanze e stanzette, poste su vari piani e collegate da gradini di legno e scale a chiocciola. 




In perfetto stile britannico all'entrata del pub è affissa una lista di quindici Re, e dunque quindici regni, attraverso i quali il pub è sopravvissuto.


 

Facendo per un momento i conti a mente questo Pub esiste da “almeno” 349 anni, ed esiste da tutto questo tempo letteralmente e genuinamente immutato nella sua struttura! In un mondo in cui siamo abituati all'impermanenza dei luoghi fisici spazzati via dalla necessità di un continuo cambiamento che si fa via via sempre più frenetico; pensare che esiste un posto a questo mondo che è lo stesso da quasi 400 anni è stupefacente ed emozionante. 

C'è un unica cosa da fare veramente ed è entrarci e sedersi a prendere un birra, e per un attimo chiudere gli occhi e respirare quell'aria che sa della segatura sul pavimento e quell'odore di malto misto al sigaro che ha in 400 anni impregnato i muri e il legno, e se si ha la pazienza di aspettare ancora un po' ecco avvertire quel retrogusto di cera sciolta delle milioni di candele che  per anni sono servite ad illuminare le sale scure. È il chiacchiericcio degli avventori a riportarti alla realtà che solo all'apparenza risulta cambiata negli anni, seppur con abiti diversi reiterano una tradizione che è indenne al passare del tempo.