mercoledì 27 maggio 2015

L'avventura filosofica del Capitolo De Lantaarn

Il logo del Capitolo De Lantaarn

Tutto nacque per caso, come tutte le cose importanti. In principio fu la voglia di fare, di studiare, e di condividere i propri studi. Furono due filosofi e un matematico ad agitarsi. Era il 2011. I filosofi, Mauro Cascio e Antonio Cecere, erano già impegnati in una importante attività editoriale e nell’organizzazione di eventi culturali (avevano appena vinto insieme il Premio Nazionale di Filosofia e fatto iniziative filosofiche con Gianni Vattimo). Il matematico, Marco Rocchi, ha sempre protestato contro questa etichetta. Ha una laurea in filosofia pure lui, e soprattutto all’Università insegna altro, in fondo. Statistica medica. Ma ha a che fare coi numeri e questo basta. Che fai? Ti metti a litigare con le etichette? Con loro c’è anche Andrea Ghiaroni. Ma è fondamentale l’incontro con Tiziano Busca. C’era l’anima. Mancava il corpo. «Un capitolo di studio all’interno del Rito di York». L’idea venne a tavola. A Pesaro.

La richiesta ufficiale di costituzione, tenuta a battesimo da Tiziano Busca e Emilio Attinà


Al gruppo si aggiunge Ferdinando Marchiani, un punto di riferimento per tutti. Massimo Agostini, un altro big. E Giordano Bruno Galli. Busca ed Emilio Attinà sono membri onorari. L’idea è quella di studiare come nella Massoneria in generale e nel Rito di York si siano sedimentate le correnti filosofiche più importanti dell’Occidente. Il piano era quello di sviluppare il contenuto di «Filosofia massonica», il testo uscito l’anno prima per Bastogi con l’introduzione di Alessandro Cecchi Paone. Nasce ufficialmente il Capitolo De Lantaarn. Il primo Gran Sacerdote è Mauro Cascio.

Gennaro Natale consegna la dispensa

Il Capitolo si mette subito a lavoro. Una rassegna nazionale con una decina di ospiti del mondo delle università per parlare di simbolismo, tradizione occidentale, scienza e fede (tra gli altri Giancarlo Rinaldi, Claudio Saporetti). Un convegno internazionale all’Università di Oxford (per presentare un inedito di Robin Collingwood su estetica e filosofia della religione). Quasi tutto viene registrato e reso disponibile a un pubblico più esteso da Radio Radicale.

Tiziano Busca con Mauro Cascio e il filosofo Massimo Iiritano a Oxford

«La Massoneria. Una simbologia in movimento» inaugura la collana De Lantaarn della Tipheret. Seguiranno «Un Dio che riposa tra i fenomeni del mondo» di Mauro Cascio (con uno scritto inedito del Premio Strega Antonio Pennacchi), con una proposta di riforma del Marchio, «Massoneria e Orgonomia. I centri di consapevolezza nell’ordine e nel segno nei gradi simbolici e nell’Arco Reale» di Cristiano Turriziani e «Rinato nella Pietra» di Marco Rocchi.

Il titolo di esordio della collana

«La massoneria è un po' una storia d'amore. È l'amore per una conoscenza che desideri e che non hai. Noi la cerchiamo in lei perché, nei secoli, nei suoi simboli si è depositata la saggezza dell'umanità. Il neoplatonismo, l'ermetismo, la Qabalah e la tradizione ebraica, la gnosticismo. La Massoneria è fatta di simboli. Vive perché si muove. La complessa ritualità, articolata tipicamente in tre gradi, e completata nel cosiddetto Arco Reale, non è altro che una simbologia in movimento. Svolgere un rituale vuole corteggiare la massoneria, fare sì che i simboli si innamorino di noi, e li amiamo, li scaldiamo, li nominiamo, li invitiamo apposta per averli, per possederli, per farli nostri una volta e per tutte. Per adattarci il nostro significato, la nostra idea del mondo. Perché a questo serve il metodo massonico: non darci una verità precostituita, fatta una volta per tutte, dogmatica. Ma stimolarci continuamente a metterci in gioco, ad essere filosofi per davvero. Essere seduttori. Diventare tutti dei don Giovanni».

Michele Polini con Mauro Cascio e l'ex GM Gustavo Raffi, attualmente Sommo Sacerdote onorario del Rito di York

2015. Michele Polini è il nuovo Gran Sacerdote del Capitolo. E una grande novità editoriale è all’orizzonte «Storia e metastoria del Rito di York» di Tiziano Busca, il primo titolo in Italia che illustrerà  simbolismo, natura e scopi del Rito massonico più numeroso al mondo.

Tiziano Busca