Fin dalla sua rinascita nel 1859, il Grande Oriente d'Italia ha legato la sua storia a quella del paese. Pur nell'affermazione dei principi della fratellanza universale e del solidarismo umanitario, si è infatti caratterizzato per uno spiccato sentimento patriottico e per la totale identificazione con il nuovo Stato unitario. Non meraviglia che le prime logge del risorto Grande Oriente pensassero di offrire la carica di gran maestro a Cavour e che, dopo la sua morte, nel giugno del 1861, larga parte di quella generazione di patrioti che aveva partecipato alle battaglie risorgimentali decidesse di aderire alla Massoneria. Il volume, edito da Il Mulino, ricostruisce il ruolo svolto dalla Libera Muratoria durante il Risorgimento e nelle fasi decisive della lotta per l'unità e l'indipendenza.
Fonte: News Coll.Circ. MM.VV. Toscana