domenica 31 maggio 2009

IL VINO, IL RE, LE DONNE

..... quale di queste tre cose è preminente? La forza del vino, la potenza del re, o l'influenza della donna? Quelli che sono stati ricevuti nell'illustre Ordine della Croce Rossa certamente riconoscereranno questa domanda. Così comincia in un forum americano la discussione che richiama a questo particolare passaggio del rituale della Croce Rossa.

Si dice infatti che l’origine di questa storia si trova negli Apocrafi. Gli Apocrafi sono una raccolta di opere che non sono state prese in considerazione per l'aggiunta nella Bibbia, e non sono stati inclusi nel testo canonico. Dato che questi libri non sono presenti nella maggior parte delle Bibbie, molti massoni(americani e non) non hanno familiarità con il contenuto di tali opere. La storia relativa alla discussione di cui sopra si trova nel libro di Esdra 1. (il profeta Esdra scrive su un codice. L’immagine rilevata attraverso Google-immagini si trova su www.italicon.it)

L’interessante articolo, che fa seguito a quelle precedentemente pubblicato con il Post del 27 maggio ha un particolare interesse per i massoni del Rito di York e più specificatamente per i Cavalieri Templari a cui è particolarmente segnalato dalla redazione. Clikka qui per la lettura dell’articolo in Inglese e qui per andare alla lettura dell’articolo tradotto con google.

DUE NUOVI LIBRI MOLTO INTERESSANTI

Le news del collegio Toscano segnalano il nuovo testo di metafisica trascendentale di Antonio D'Alonzo "Immaginario del Labirinto. Metamorfosi e Trascendenza", con prefazione a cura di Riccardo Roni, ed in secondo luogo il nuovo testo di storia massonica di Vittorio Vanni dal titolo "Breve storia dei riti pseudo egizi in Massoneria". Entrambi sono stati stampati dalle EdizioniLuz di Maurizio Camerata.

I volumi possono essere richiesti direttamente all'editore scrivendo a edizioniluz@yahoo.it

Fonte: Coll.Circ.MM.VV. Toscana

ECCEZIONALE OFFERTA DI SCRIPTA MANEANT PER LA FESTA DEL 2 GIUGNO


...celebrare la festa della nostra Repubblica è un dovere civile e morale che ognuno deve vivere cone diritto. “Bandiera Madre” ne è il giusto strumento!

2 Giugno 2009. Festa della Repubblica italiana.

La casa editrice Scripta Maneant è da sempre interprete degli alti valori della nostra storia patria e promuove le eccellenze dell’arte e della cultura italiane. Simbolo stesso di questa tradizione è il più importante volume che sia mai stato realizzato in Italia sulla storia del nostro Tricolore, Bandiera Madre – I Tre Colori della Vita, di Ugo Bellocchi, esposto stabilmente alla Presidenza della Camera dei Deputati. Eccezionalmente, e solo in occasione dell'imminente Festa della Repubblica, Scripta Maneant, affiancandoVi nel Vostro ruolo di promotori di cultura, mette a Vostra disposizione questo importantissimo strumento di divulgazione dei valori dell’identità e storia nazionale repubblicana a un prezzo addirittura inferiore al costo di produzione: 120 Euro anziché 490 Euro, applicando cioè uno sconto del 75%!!

Caratteristiche dell' opera: Autore: Ugo Bellocchi; Introduzione:Rita Levi Montalcini Dir. Editoriale Corrado Sevardi. Un tomo di 480 pagine formato mm 240x292 di cui 464 pagine su carta patinata opaca Furioso da 170 gr. 16 pagine su pergamena Luxor da 140 gr. Una pagina reca la riproduzione del primo Tricolore italiano stampata a 4 colori e oro in lamina. Oltre 270 immagini e documenti. Copertina rivestita in panno floccato color panna, stampata in oro in lamina. L'opera è alloggiata in un elegante cofanetto con turcassi stampati in oro in lamina. Capitello e segnalibro tricolore. Documentazione inedita fornita dal Museo del Tricolore di Reggio Emilia. Contattando il Numero Verde 800 144 944 potrà avere una copia del Volume*

*Offerta valida fino ad esaurimento dei volumi destinati a questa iniziativa.


INNALZA LE COLONNE LA R.L. FENICE BRUZIA N°1346

Il 15 Maggio scorso la Calabria si è arricchita di questa nuova Officina il cui nome scelto rimanda ai tempi della R.L. Bruzia, Loggia Madre dell’Oriente di Cosenza, con l'auspicio che, come la Fenice, possa rinascere con i suoi entusiasmi, principi e valori. L'insediamento del MV Renato G. è stato festeggiato da molti Fratelli, provenienti da tutti gli Orienti Calabresi e oltre, in un Tempio al gran completo, alla presenza del Gran Maestro Aggiunto Antonio Perfetti, del Secondo Gran Sorvegliante Giuseppe T., del Grande Oratore Aggiunto Domenico F. e dal Presidente del Collegio calabro Filippo B. che ha svolto il ruolo di Maestro Venerabile Insediante. L'Agape Fraterna che è seguita alla cerimonia ha visto la presenza di oltre 100 Fratelli.
Fonte: Coll-Circ.MM.VV. Toscana

sabato 30 maggio 2009

ULTIMO AGGIORNAMENTO SITO-WEB

E’ presente nell’area riservata del Sito-Web del Gran Capitolo, a cui si può accedere solo con password, la circolare della Gran Segreteria n.5/2009 relativa alla petizione ai gradi capitolari, che fa seguito alla sospensione dei protocolli di intesa tra il GOI e i Riti riconosciuti.

SAN LEO: ASPETTANDO ALCHIMIA


Clikka sulla immagine per ingrandirla e leggere l'appuntamento.


SUCCESSO DEL CONVEGNO DI PITIGLIANO

Il Sindaco Seccarecci: "Un convegno di tre giorni, oltre ad essere un evento culturale, è un’opportunità per l’economia locale". Il convegno di tre giorni dedicato alla Piccola Gerusalemme che si è tenuto il 22, 23 e 24 maggio a Pitigliano ed è stato organizzato dalle logge circoscrizionali della Massoneria Universale – Grande Oriente d’Italia della Toscana, dell’Emilia Romagna, delle Marche e del Lazio con il patrocinio della Provincia di Grosseto e del Comune di Pitigliano. Clikka quì per andare a leggere tutto l'articolo.

ACCADE OGGI


LA MISSIONE DI ELENA GUERRA CONTRO LA MASSONERIA

Furono le persecuzioni e gli attacchi alla Chiesa e alla verità, nel XIX secolo, il motore della missione della Beata Elena Guerra, “Apostola dello Spirito Santo”, di cui si è celebrata la festa sabato scorso, 23 maggio. In sei delle dieci famose lettere a Leone XIII sullo Spirito Santo, ella prese apertamente posizione contro la massoneria, a cui contrappose anche, in modo quasi “guerresco”, un breve tentativo di formare una specifica “milizia” che chiamò appunto la “Milizia dello Spirito Santo”. La Chiesa cattolica apostolica romana è tornata oggi a essere un’autorità morale universalmente riconosciuta e rispettata. Ma vi sono ambienti laicisti che non cessano di fomentare il discredito nei suoi confronti, con mezzi moderni ma in continuità proprio con i tempi di Elena Guerra. Per andare a leggere tutto l'articolo Clikka quì.

Fonte: di Alessandra Nucci su Zenit

venerdì 29 maggio 2009

AGGIORNAMENTI DEL SITO-WEB RITO DI YORK

Oltre agli aggiornamenti comunicati con il Post del 22 maggio i Compagni e Cavalieri del Rito di York possono trovare sul Sito-Web nelle aree loro riservate, alcuni nuovi aggiornamenti. Nell'area "riservata" dell'Arco Reale cui si può accedere solo con Password, che i Comp. possono richiedere se sprovvisti, alla Gran Segreteria gransegreteria.ram@gmail.com è possibile scaricare e leggere l'estratto della relazione tenuta a Pula dal Sommo Sacerdote durante l'Assemblea Ordinaria del Gran Capitolo dell'Arco Reale. Una volta apertasi l'area riservata, clikkare sopra il testo, comparirà a sinistra un riquadro con alcune voci, clikkare su scarica e avrete sul vostro desktop il file che potrete leggere o stampare a vostro piacimento. Nell’area pubblica in "Avvenimenti" la foto e un richiamo alla assemblea di Pula, mentre su "Comunicati" potrete scaricare sul vostro desktop il comunicato congiunto emesso al termine della Assemblea Congiunta che si è tenuta fra i tre Corpi Rituali del Rito di York, clikkando su leggi comunicato.

ACCADE OGGI



IL CONVENTO DI MENPHIS E MISRAIN IN ROMANIA

Domani sabato 30 Maggio, alle ore 9.30, inizierà il Convento Nazionale dell'Antico e Primitivo Rito di Memphis e Misraïm della Romania, presso il Centro Congressi dell'Hotel Pullmann di Bucarest, sul tema "L'importanza della Libera Muratoria Universale nelle moderne società civili". Alle ore 14.30, nello stesso hotel, seguirà il Pranzo mentre alle ore 19.30 ci sarà la Cena di Gala presso il Mc Moni's Restaurant, entrambi offerti dal Supremo Consiglio dei Grandi Ispettori Generali dell'Antico e Primitivo Rito di Memphis e Misraïm della Romania. Per avere una maggior conoscenza dell'avvenimento si consiglia di visitare il sito italiano del Rito. Per il programma cliccare qui.
Fonte: Coll.Circ.MM.VV. Toscana

giovedì 28 maggio 2009

MASSONERIA EUROPEA A LISBONA

Nel 2010 a Roma. La Serenissima Gran Loggia d'Italia padrone di casa Lisbona - Nella splendida cornice della città di Lisbona, la nona Conferenza della Grandi Logge d'Europa ha visto la partecipazione delle Grandi Logge regolari di Spagna, Francia, Canarie, Catalogna, Marocco, Russia, Serbia, Romania, Libano, Portogallo, Grecia, Lituania ed Italia,rappresentata dalla Serenissima Gran Loggia d'Italia con una nutrita delegazione guidata dal Gran Maestro Massimo Criscuoli. Per leggere tutto l'articolo Clikka quì.

I SEGRETI DELL'UOMO NEGLI ANTICHI SCRITTI DEL SECONDO TEMPIO

L'estate del 1947 portò con se una delle più importanti scoperte archeologiche del Ventesimo secolo. Un pastore beduino scoprì per caso, in una grotta del deserto sulla riva Nord occidentale del Mar Morto, giare contenenti rotoli di pergamena, che mostrò ad alcuni amici. Uno di loro notò che le iscrizioni sulla pergamena ricordavano a quelle in aramaico siriano che aveva visto nella chiesa Siriano-Ortodossa di Betlemme. I beduini rimossero sette rotoli dalla grotta. Quattro furono venduti al monastero siriano a Betlemme per l'equivalente odierno di 98 dollari e tre furono acquistati da un antiquario, sempre di Betlemme. Era l'inizio di percorso che avrebbe portato ad un rinvenimento eccezionale per la storia culturale e religiosa della nostra civiltà, i celebri rotoli del Mar Morto.Per andare a leggere tutto l'articolo pubblicato su giornaledibrescia.it Clikka quì.

LAVORI IN CORSO


Ci scusiamo con i nostri visitatori se nell'arco della loro visione il Blog dovesse presentare delle difficoltà. Un guasto molto serio alla postazione e che stiamo cercando di risolvere nel più breve tempo possibile ne è la causa. La redazione

SONO USCITI I NUOVI NUMERI DEL LABIRINTO E DELL'OPUS MINIMUM

E' uscito il nuovo numero della rivista online IL LABIRINTO. Clikka a destra sulla colonna verticale il Link al titolo Le Riviste per leggere tutto, oppure vai al sito. E' visibile sul Blog omonimo l'indice del nuovo numero dell'Opus Minimum.

FESTA DELLA REPUBBLICA

Martedì 2 Giugno, alle ore 10.30, nella Casa Massonica di Firenze, Borgo degli Albizi 18, sarà celebrata la Festa della Repubblica. Nel Tempio Maggiore, aperto a tutti, parleranno Paolo Ermini, direttore del Corriere Fiorentino, su "Libertà e informazione negli anni della Repubblica" e Adalberto Scarlino, docente di Storia, su "Le Logge massoniche alla nascita della Repubblica". Dopo la celebrazione, alle ore 12, ci sarà un aperitivo nella Galleria.

mercoledì 27 maggio 2009

TRUTH CROSSES THE BRIDGE


La Gran Commenda dei Cavalieri Templari è il terzo Corpo Rituale del Rito di York. La cerimonia rituale conferisce nel suo sviluppo, per primo l’Ordine della Croce Rossa, di seguito il Priorato dei Cavalieri di Malta,e per ultimo il Sublime Ordine del Tempio. 

Sarà pertanto una piacevole sorpresa per i Cavalieri Templari Italiani questo articolo “Truth Crosses the Bridge”, che vi segnaliamo e che vi proponiamo anche con la traduzione Google per coloro che non conoscono l’Inglese.

nella immagine: l'Ordine della Croce Rossa 

CRISTOFORO COLOMBO L'ULTIMO DEI TEMPLARI

Domani 26 maggio alle ore 18 presso il Museo Crocetti, avverrà la presentazione del libro di Ruggero Marino " Crostoforo Colombo - l'ultimo dei Templari". L'evemto è organizzato dall'Associazione culturale Movimento per l'Arte di recente costituzione con sede all'interno del Museo, che non sta tradendo l'obbiettivo di rappresentare unlaboratorio culturale innovativo nel territorio del XX Municipio. Ma veniamo al saggio di Ruggero Marino nel quale egli ci guida alla riscoperta della figura del grande navigatore genovese, dando una nuova ed indita interpretazione, diversa da quella appresa tra i banchi di scuola e che tende a smantellare cinque secoli di scritti colombiani. Per andare a leggere tutto l'articolo Clikka quì.

TANTI I MASSONI IN DIVISA, SCIARPA E GREMBIULINO

Il dibattito sulla vera identità del regime fascista registra un’accelerazione. Paolo Rossi, caposcuola del pensiero filosofico con Eugenio Garin nelle ultime fasi del fascismo e durante la Repubblica, ha ammesso che gli intellettuali si mostrarono compattamente fedeli al regime sino al 1942, vale a dire alla sconfitta militare dal Don all’Africa settentrionale. Fino a quel momento, asserisce Rossi pensando a quanti poi fecero il salto della quaglia, quegli intellettuali forse erano un po’ antifascisti, ma in segreto («nicodemisti»). Bruciavano grani d’incenso al duce in tutte le inaugurazioni di anni accademici, gli scrivevano per ottenerne indulgenza e protezione (fu il caso di Alberto Moravia e di Norberto Bobbio, ormai notissimi) ma sotto sotto speravano che cadesse. Sergio Romano ha osservato che non si trattò tanto di «nicodemismo». Quegli intellettuali erano al seguito di vari capibastone (Ciano, Bottai, Balbo, Farinacci…) che consentivano tante piccole eresie e la coesistenza di vari fascismi, intenti a disputare sulla vera natura del regime. All’elenco di Sergio Romano vanno aggiunti Ugo Spirito, capofila del corporativismo, che ritroveremo nella Rsi e nel dopoguerra, i clericofascisti e, soprattutto, i tecnici passati negli Anni Venti dall’antifascismo al mussolinismo. Qualche esempio? Alberto Beneduce, già componente della giunta di governo del Grande Oriente, antifascista dichiarato, ma poi artefice dell’Iri e della riforma della Banca d’Italia, presente a titolo gratuito in quaranta consigli di amministrazione convinto che Mussolini stesse ammodernando l’Italia grazie ai poteri che il Parlamento aveva negato a Giolitti e ai governi liberaldemocratici ma che aveva poi concesso al «Trucio» che minacciava di trasformare la Camera in bivacco per i suoi manipoli di camicie nere. 

Nel Ventennio, soprattutto se visto dal Piemonte, avvennero due travasi altrettanto importanti a vantaggio della continuità delle istituzioni. In primo luogo un robusto nucleo di industriali, finanzieri e scienziati massoni collaborò apertamente con il governo, garante della stabilità sociale e di riforme. Fu il caso di Vittorio Valletta, membro della Gran Loggia d’Italia nata nel 1908 per scissione del Grande Oriente, impelagato in beghe di politica spicciola. Ancora più importante fu il cospicuo numero di alti ufficiali (Marina, Aviazione e soprattutto Esercito e corpi tecnici) che irruppe in loggia tra il 1922 e il 1925. Essi fecero quadrato in difesa della monarchia, di Vittorio Emanuele III, garante delle libertà statutarie. Qualche nome? Se ne è parlato ieri in un importante convegno a Cagliari (antico Regno di Sardegna) per iniziativa della Gran Loggia d’Italia su «Massoneria, Esercito e monarchia nel regno d’Italia». 

Studiosi di prestigio (il generale torinese Oreste Bovio, già Capo dell’Ufficio Storico delle Stato Maggiore), Tito Orrù, emerito di storia moderna, Nicola Pedde, della Sapienza di Roma, Sergio Ciannella, Luigi Pruneti hanno approfondito i vari aspetti di una vicenda affascinante. Basti pensare che quasi tutti gli alti gradi delle Forze Armate erano massoni: il cuneese Luigi Capello, il Maresciallo d’Italia Ugo Cavallero, che rifiutò di aderire alla Rsi e venne «suicidato» da Kesselring, il grande Enrico Caviglia e un lungo elenco di militari dalla schiena diritta, provati dalle leggi razziali che determinarono l’estromissione dalle forze armate di ebrei, tra i quali appunto l’ufficiale più decorato d’Italia, frettolosamente richiamato in servizio per riorganizzare il porto di Taranto bombardato dagli anglo-americani. Quei militari costituirono l’uscita di sicurezza dal regime, dopo la morte del massone Italo Balbo, l’eclissi di Giuseppe Bottai e di Dino Grandi, massoni entrambi, e il ritorno sulla scena di nazionalisti e democratici che avevano conosciuto a fondo il mondo italiano e internazionale delle logge. Fu il caso di Ivanoe Bonomi e di Ferruccio Parri. La parola d’ordine fu: ritorno alla normalità, ripristino dei diritti. La massoneria si rivela insomma una scuola morale consustanziale alla disciplina militare, come avevano insegnato il filosofo fossanese Balbino Giuliano (a lungo ministro dell’Educazione Nazionale, massone), il generale Pietro Gazzera di Bene Vagienna, per quattro anni alla guida delle Forze Armate. 

Lo mostrò lo stesso Vittorio Emanuele III che aveva in loggia tanti suoi pari grado: sovrani o ex sovrani dalla Spagna alla Gran Bretagna,dai vertici della Repubblica francese alle Case principesche germaniche, a tacere dei sovrani di Svezia, Danimarca, Grecia. Un fondamentale capitolo della storia contemporanea può dunque essere meglio compreso passando senza falsi scandalismi, attraverso le colonne dei templi. Un valido ricercatore, Marcello Millimaggi, documenta la misura davvero impressionante dei militari che alternavano la divisa d’ordinanza a sciarpa e grembiulino.  Dopo lo scioglimento delle logge (1925) rimasero al loro posto e prepararono giorno dopo giorno il ritorno alla libertà.  Dinnanzi a queste ricerche serie e innovative, il mito secondo il quale la Massoneria è geneticamente giacobina e repubblicana, tanto caro a studiosi come Gian Mario Cazzaniga, crolla rovinosamente; e con tante leggende. La verità, quella dei fatti storici, non inquinata da chiacchiere, si fa strada. Finalmente. 

Fonte:  di Aldo A. Mola su Il Giornale del Piemonte 24 maggio 2009 comunicato da Riccardo C.


martedì 26 maggio 2009

GIORDANO BRUNO: IL PROCESSO

Giordano Bruno non si reputava eretico; egli sapeva di aver cercato con onestà intellettuale la verità religiosa, credeva in una Divinità panteistica che permea tutto e tutti, lui compreso, e non riusciva a comprendere per quale motivo la Chiesa Cattolica non si comportasse con la medesima onestà e impedisse la libera ricerca di Dio. Morris Ghezzi, membro del Grande Oriente d’Italia (Revista massonica svizzera febbraio 2009)

Il processo di revisione critica, attualmente in atto, all’interno della Chiesa Cattolica nei confronti dei famigerati comportamenti inquisitoriali, che produssero la condanna di Galileo Galilei, può, forse, evidenziare una certa buona volontà delle gerarchie ecclesiastiche nel riconoscere i propri errori passati e, al contempo, il chiaro imbarazzo di chi si vede costretto a difendere posizioni ormai anacronistiche e irrevocabilmente condannate dalla storia, ma sicuramente non può nascondere il profondo e indissolubile legame che unisce tali eccessi al dogmatismo intransigente di una fede religiosa, quale è quella cattolica, convinta di detenere il monopolio della verità assoluta e rivelata. Infatti, mentre riguardo al processo Galileo il Papa vacilla e sente sulle proprie spalle il peso di tutta la vergogna che deve ricoprire l’ignoranza di una dottrina ormai sconfitta dalla ricerca scientifica, rispetto al processo Giordano Bruno tace e tenta di far dimenticare il rogo sul quale fu bruciato il 17 febbraio 1600 in Campo dei Fiori a Roma, per ordine del successore di Pietro, del rappresentante di Cristo in terra, di quel Clemente (di nome e non di fatto) VIII, il filosofo di Nola. Per leggere tutto l'articolo Clikka quì.


LA MAGIA NELL'EGITTO DEI FARAONI

MARTEDI' 26 Maggio Ore 20:30 presso il Caffè Time Out Via Umberto I n°11 Volpiano (TO) la conferenza dal titolo "La magia nell'Egitto dei Faraoni" a cura di Federico Bottigliengo Egittologo Collaboratore Scientifico del Museo Egizio di Torino. In quell'occasione verrà presentato il programma scientifico di Studi Egittologici proposti dal Circolo Culturale Tavola di Smeraldo per il 2° semestre 2009.

E' USCITO IL NUOVO NUMERO DI ALCHMY JOURNAL

E’ uscito il nuovo numero Primavera/autunno 2009 della rivista “Alchemy Journal”.

Negli interessanti link presenti nel Post, un rimando all’archivio della rivista dove è possibile scaricare in pdf i numeri degli anni passati. Per andare a leggere l'intero articolo con la traduzione Google

IL DOCUMENTO CONGIUNTO DEI TRE CORPI RITUALI DEL RITO DI YORK ITALIANO

Al termine dei lavori della annuale Assemblea del Rito di York che si sono svolti a Pula (Cagliari) si è svolta la riunione congiunta delle tre camere rituali del Rito di York Italiano alla presenza del Gran Maestro Aggiunto F.llo Antonio Perfetti che ha portato alla Assemblea i saluti del Gran Maestro Raffi. Fra alcuni giorni, il documento congiunto predisposto al termine della riunione, sarà pubblicato sul sito del Rito, nell'Area riservata ai Compagni.

lunedì 25 maggio 2009

IL SENSO ALCHEMICO E MAGICO DELLA NUTRIZIONE

Sarà proiettato un estratto della conferenza inedita che Oraam Mikhaël Aïvanhov ha fatto nel 1982 in Francia: “Il modo in cui ci nutriamo può aiutare il lavoro spirituale”. Sarà un modo di sentire dalla voce dello stesso autore alcune riflessioni sull’argomento del libro “Hrani Yoga”

“Tutto il mondo mette il problema del cibo al primo posto; tutti cercano come prima cosa di risolvere tale questione, lavorano e addirittura si battono per questo. Tuttavia, l’atteggiamento nei confronti del cibo ancora non è che un impulso, una tendenza istintiva che non è entrata nel campo della coscienza illuminata. Solo la Scienza iniziatica ci insegna che il cibo, il quale viene preparato nei laboratori divini con una saggezza inesprimibile, contiene elementi magici capaci di conservare o ristabilire la salute, non solo fisica ma anche psichica. Per questo è necessario sapere in quali condizioni e con quali mezzi tali elementi possano essere captati, e sapere inoltre che il mezzo più efficace per farlo è il pensiero. Sì, perché il pensiero dell’uomo è in grado di estrarre dal cibo particelle sottili, luminose, che entrano nella costruzione del suo intero essere, ed è così che a poco a poco l’uomo si trasforma. Quando la comprenderete, la nutrizione diverrà per voi fonte di benefici e di prodigi, perché al di là del semplice fatto di alimentarsi per mantenersi in vita, ad essa si aggiungeranno altri significati, altre conoscenze, altri lavori da eseguire, altri scopi da raggiungere. In apparenza mangerete come tutti e tutti mangeranno come voi, ma in realtà ci sarà un’enorme differenza, enorme quanto quella esistente tra la terra e il Cielo.” Per andare a leggere tutto Clikka quì.




PRINCE HALL MEMORIAL

Dopo quello di Boston, sorgerà nel comune di Cambridge,  nello stato del Massachusetts un secondo  monumento alla memoria di Prince Hall. Sarà elevato vicino a quello di George Washington. Le donazioni per il completamento del progetto sono su www.princehallmemorialfund.org già aperte. 

Prince Hall è stato non solo il padre fondatore della massoneria Afro-Americana, ma secondo il sindaco di Cambridge, E. Denise Simmons, è stato anche uno dei padri fondatori degli Stati Uniti. 

Per leggere l'articolo tradotto in  Italiano con Google Clikka quì. Per andare su freemasoninformation e leggere tutto l'articolo in Inglese Clikka quì.


RIFLESSIONI DELLA SETTIMANA

Carissimi Fratelli, penso a voi come ad un senso della felicità non facile da trovare ma sicuro che essa esista, è soprattutto con voi, nel “tempio della vita”, che sovente la trovo, che sia una serena e gioiosa settimana per tutti noi.

 

Ode al Giorno Felice

Questa volta lasciate che sia felice, non è successo nulla a nessuno, non sono da nessuna parte, succede solo che sono felice fino all’ultimo profondo angolino del cuore. Camminando, dormendo o scrivendo, che posso farci, sono felice. Sono più sterminato dell’erba nelle praterie, sento la pelle come un albero raggrinzito, e l’acqua sotto, gli uccelli in cima, il mare come un anello intorno alla mia vita, fatta di pane e pietra la terra l’aria canta come una chitarra. Tu al mio fianco sulla sabbia, sei sabbia, tu canti e sei canto. l mondo è oggi la mia anima canto e sabbia, il mondo oggi è la tua bocca, asciatemi sulla tua bocca e sulla sabbia essere felice, essere felice perché sìperché respiro e perché respiri, essere felice perché tocco il tuo ginocchio ed è come se toccassi la pelle azzurra del cielo e la sua freschezza. Oggi lasciate che sia felice, io e basta, con o senza tutti, essere felice con l’erbae la sabbia essere felice con l’aria e la terra, essere felice con te, con la tua bocca, essere felice. Pablo Neruda

I Fratelli scrivono o suggeriscono.

Osvaldo P.

Quando le cose della vita ci superano, quando 24 ore al giorno non ci bastano, ricordati del barattolo di maionese e del caffè.Un professore, davanti alla sua classe di filosofia, senza dire parola prende un barattolo grande e vuoto di maionese e procede a riempirlo con delle palle da golf. Dopo chiede agli studenti se il barattolo è pieno. Gli studenti sono d'accordo e dicono di si. Così il professore prende una scatola piena di palline di vetro e le versa dentro il barattolo di maionese. Le palline di vetro riempiono gli spazi vuoti tra le palle da golf. l professore chiede di nuovo agli studenti se il barattolo è pieno e loro rispondono di nuovo di si. Poi il professore prende una scatola di sabbia e la versa dentro il barattolo. Ovviamente la sabbia riempie tutti gli spazi vuoti e il professore chiede ancora se il barattolo è pieno. Questa volta gli studenti rispondono un si unanime. l professore, velocemente, aggiunge due tazze di caffè al contenuto del barattolo ed effettivamente, riempie tutti gli spazi vuoti tra la sabbia. Gli studenti si mettono a ridere in questa occasione. Quando la risata finisce il professore dice: “Voglio che vi rendiate conto che questo barattolo rappresenta la vita”. Le palle da golf sono le cose importanti come la famiglia, la salute, gli amici, l'amore; le cose che ci appassionano. Sono cose che, anche se perdessimo tutto e ci restasse solo quello, le nostre vite sarebbero ancora piene. Le palline di vetro sono le altre cose che ci importano, come il lavoro, la casa, la macchina ecc. La sabbia è tutto il resto: le piccole cose. Se prima di tutto mettessimo nel barattolo la sabbia, non ci sarebbe posto per le palline di vetro né per le palle da golf. La stessa cosa succede nella vita. Se utilizziamo tutto il nostro tempo ed energia nelle piccole cose, non avremo mai spazio per le cose realmente importanti. Fai attenzione alle cose che sono cruciali per la tua felicità: gioca con i tuoi figli, prenditi il tempo per andare dal medico, vai con il tuo partner a cena, pratica il tuo sport o hobby preferito. Ci sarà sempre tempo per pulire la casa, per riparare la chiavetta dell'acqua. Occupati prima delle palline da golf, delle cose che realmente ti importano. Stabilisci le tue priorità, il resto è solo sabbia. Uno degli studenti alza la mano e chiede cosa rappresenta il caffè. Il professore sorride e dice: “Sono contento che tu mi faccia questa domanda”. È solo per dimostrarvi che non importa quanto occupata possa sembrare la tua vita, c'è sempre un posto per un paio di caffè con un amico.

Fabio N. 

 La televisone è un mezzo di intrattenimento che permette a milioni di persone di ascoltare contemporaneamente la stessa barzelletta e rimanere ugualmente sole.  (Thomas Eliot)

Ogni sublime umorismo comincia con la rinuncia dell'uomo a prendere sul serio la propria persona.   (Hermann Hesse)

Non sono le idee che mi spaventano, ma le facce che rappresentano queste idee. (Leo Longanesi)

Oserò esporre qui la più grande, la più importante, la più utile regola di tutta l'educazione: è di non guadagnare tempo, ma di perderne.(Jean-Jacques Rousseau)