martedì 6 gennaio 2009

Storie sorprendenti di Liberi Muratori (certi e presunti)

Storie sorprendenti di Liberi Muratori (certi e presunti)
contributo di L. Bagatin.

Quaranta storie sorprendenti di ben quaranta Liberi Muratori sorprendenti. Storie di massoni dunque, divisi in tre precise epoche storiche: Secolo dei Lumi, Secolo delle Rivoluzioni e Secolo breve. Dal mistico Swedenborg al discusso Licio Gelli. Passando per Casanova, il Marchese De Sade, Bakunin, Garibaldi, Aleister Crowley, Salvador Allende e moltissimi altri. 

Così l'autore Lino Sacchi, massone anch'egli del Grande Oriente d'Italia e del Rito Scozzese Antico ed Accettato, con il suo “Storie sorprendenti di Liberi Muratori (certi e presunti)” (Edizioni L'Età dell'Acquario) ci conduce in un ironico e storico viaggio fra le vite più assurde della più misteriosa e famosa confraternita mondiale: la Massoneria. 

Incontreremo moltissimi mistici, occultisti, teosofi. Qualche ateo (strano a dirsi in un'istituzione che  per regola non li accetterebbe), diversi rivoluzionari, intellettuali, romanzieri e persino un presunto satanista. 

(nella foto: L. Bagatin primo a sin. con al centro  ALDO CHIARLE e G. Cosatti durante una conferenza su garibaldi a Udine lo scorso anno) 

E così approfondiremo anche l'evoluzione dell'Istituzione massonica: da club per nobili ed intellettuali a luogo di ritrovo di rivoluzionari dalle idee socialisteggianti e repubblicane sino ad avventurieri, ed ancora, amanti dell'occulto. Brevi biografie, per quanto trattino di innumerevoli figure sconosciute ai più. 

Figure sulle quali si getta nuova luce sulle ombre che spesso li hanno screditati (vedi Albert Pike, accusato dagli antimassoni di essere fondatore del Ku Klux Klan e di altre scempiaggini, quando in realtà fu fervente antirazzista e filantropo, oltre che grande studioso della Massoneria avendo dato alla luce peraltro il volumone “Morals and Dogma” ad uso anche dei profani). 

Un solo appunto sulla piccola biografia del conte Alessandro Cagliostro: Lino Sacchi sembra accettare la tesi che lo attesta come un imbonitore ed un imbroglione, quando egli pare fosse in realtà un Grande Iniziato, come attestato anche da fonti teosofiche e dalle ottime biografie “Cagliostro: il Maestro sconosciuto” di Pier Carpi e quella di Marc Haven. Certamente un ottimo manuale di facile consultazione per i lettori più attenti e curiosi.

Luca Bagatin