In assoluta anteprima (l'uscita in libreria è prevista fra qualche giorno) il nuovo libro di Mauro Cascio, «Contributo alla critica del tempo (e di me stesso)», alla Fiera del Libro che si terrà a Rimini, al Palacongressi, dall'1 al 3 aprile in occasione della Gran Loggia del GOI e presso lo stand della Tipheret. Un battesimo importante per il filosofo pontino che sta affiancando da diverso tempo la sua personale rifilessione con le curatele di alcuni classici del pensiero. In queste settimane sono uscite anche le opere, di cui Cascio ha curato traduzione, introduzioni e note critiche, di Martinez de Pasqually (il cui Trattato è una delle opere più importanti, nell'ambito dell'illuminismo cristiano del Settecento), Louis-Claude de Saint-Martin, Willermoz, Prunelle de Lière, Bricaud, Chevillon, Wirth, Gerard Encausse. Con Federico Pignatelli ha curato «Il segreto delle nozze di David e Betsabea» di Joseph Gikatilla. «Contributo alla critica del tempo (e di me stesso)» ha un intervento in appendice di Diego Fusaro.
