martedì 13 ottobre 2015

Il manoscritto di Algeri



Il sacerdote del ‘culto primitivo’ è l’unico vero pontifex tra il divino e l’umano. Di mezzo ci passa l’errore. L’Ordine degli Eletti Cohen di Martinez de Pasqually fu, già a metà del Settecento, una delle manifestazioni più note di un Archetipo Eterno: la via del ritorno. Il ritorno da una condizione limitata nello spazio e nel tempo ad una, edenica, in cui non c’è né spazio né tempo. Secondo una certa vulgata l’operatività degli Eletti Cohen sarebbe cabalistica. La lettura del Trattato e del Manoscritto di Algeri ci dimostrano che abbiamo a che fare con visioni e pratiche che sono sicuramente influenzate dalla cabala, ma anche dallo gnosticismo e dall’ermetismo alessandrino... Prossimamente in libreria.