A Lanciano la presentazione dell’ultimo lavoro di Mauro Cascio «Il vacillare del senso» pubblicato da Tipheret. Hanno partecipato con l’autore Luciano Artese, presidente del Collegio dei MMVV dell’Abruzzo, Agostino Presutti e Alessandro Verri, dignitari del Grande Oriente d’Italia, Andrea Maurizio, Sandro Curcio Valentini. Ha introdotto e coordinato Mauro Luzi. Le conclusioni sono state affidate al Sommo Sacerdote del Gran Capitolo dei LLMM dell’Arco Reale Tiziano Busca.
«La via iniziatica serve a diventare quel che siamo, hic et nunc. Ad allargare la Consapevolezza fino al suo massimo. Se il vacillare del senso è una volontà che ci isola del destino, con un contenuto deterministico di non-verità, c'è la Volontà Vera che è uno sguardo sicuro in una Regione che eternamente È. Il vacillare del senso è la solitudine del viandante che non ha una strada e tutte le tenta, il senso, invece, è la vetta. Da lì vedi che andavano bene tutti i sentieri. Ci sono quelli più lunghi e facili, ci sono quelli più pericolosi, ma immediati. Tutti però portano in cima. E la cima è quel luogo dove il senso non vacilla più, dove la paura è ridotta al silenzio, dove la solitudine è pienezza, dove finalmente il viaggio, il viaggiare e il riposo sono la stessa cosa».