Ricorre quest’anno il decennale della morte di Ivan Mosca, una delle figure più importanti della Massoneria italiana del Novecento. Iniziato nel 1947, ha fondato la Loggia Montesion, caratterizzandola per l’alto livello degli studi e per un’impronta decisamente Qabalistica. È l’autore dei Quaderni di Simbologia Muratoria, ancora oggi uno dei punti di riferimento per gli studi massonici. È stato Gran Maestro Aggiunto del Grande Oriente d’Italia dal 1978 al 1982, Sovrano Gran Commendatore Onorario del Rito Scozzese Antico e Accettato, Cavaliere Beneficente della Città Santa e Martinista, è stato a capo dell’Ordine degli Eletti Cohen, creato nel Settecento da Martinez de Pasqually succedendo a Robert Ambelain. È stato in contatto con il milieu esoterico europeo, con lo stesso Ambelain, con Robert Amadou, con Jules Boucher di cui caldeggiò con l’editore Atanòr la pubblicazione di Simbologia Massonica.
