Clarissa Pinkola Estés, con
"Donne che corrono coi lupi", il suo primo libro pubblicato una
ventina di anni fa e ripubblicato negli anni a venire, ha saputo fornire alle
donne ed alla loro psiche quegli strumenti necessari per farle tornare agli
istinti primordiali. Al mito della "Donna Selvaggia", scevra dai
condizionamenti culturali delle società patriarcali, della modernità priva di
spiritualità e d'anima. A quel mito che permette alla donna di riscoprire il
proprio intuito, di allontanarsi d'ogni tipo di ingenuità e riscoprire il
piacere della rinascita. Interessante contributo dell'amico Luca Bagatin che abbiamo il piacere di presentarvi. Leggilo tutto qui.