Il Grande Oriente di Francia ha ieri ricordato attraverso un suo comunicato la Giornata mondiale contro l'omofobia e transsphobie. Promossa dal francese Louis-Georges Tin la prima giornata si è svolta 17 maggio 2005. Va a questo proposito ricordato che sono passati appena 21 anni da quando il 17 maggio 1990 la Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha rimosso l'omosessualità dalla sua lista ufficiale delle malattie mentali, riconoscendo l'omosessualità come una dimensione naturale della sessualità umana. In 70 paesi in tutto il mondo, l'omofobia è un reato e in alcuni punibile con la morte. Il Grande Oriente di Francia, ha rimarcato nel suo comunicato, come nella patria dei diritti umani, aggressioni, molestie, e azioni persecutorie contro omosessuali e transessuali siano giornalieri e condanna tali atti, auspicando una società nella quale tutti possano convivere liberamente, e dove possano crescere e possano esprimersi con pari opportunità, tutte le differenze umane.