mercoledì 2 marzo 2011

Dai diari (veri o presunti) di B.Mussolini


Ieri il quotidiano Libero ha iniziato la pubblicazione come inserto al giornale dei "diari (veri o presunti) di B.Mussolini". Diari scritti in pagine di agenda e che nel ns. caso si riferiscono al 1939, 4 gennaio.

Scrive Mussolini: "... Che vuole questo signore del tempio massonico di Rue Cadet? Attaccare briga? - Cercare rogna? Questo signor Deladier (mi è sempre stato antipatico) in Tunisia avrebbe ripetuto le minacce verso l'Italia - Ebbene? Allora? Se pensa di impressionarci si sbaglia! I Massoni? ma mi fanno ridere......Come si può dare credito a una così buffonesca congrega? Fra triangoli, teschi, puntoni,. martelli e muratori guanti e grembiuli si sostiene una delle più ppotenti sette del mondo - Forse nel secolo scorso poteva ancora essere tollerata ma oggi - tutto il rituale della massoneria è assolutamente pagliaccesco e fin'anco pietoso - Siamo nell'era delle macchine, delle scienze del dinamismo. Se sentiamo parlare del Grande Oriente del giuoco del tre, del Maestro segreto, e del Grande Eletto ci tornano alla mente i prediletti romanzi del Salgari della nostra pubertà! Io i massoni di piazza del Gesù li ho fatti correre! con tutti i loro simboli e le loro scemenze -

Così scriveva Mussolini. Vedremo nel corso delle pubblicazioni di questi diari se altri pensieri riferiti alla massoneria ha scritto in questi diari, e quali.