La recente e terribile notizia della condanna alla lapidazione della cittadina iraniana Sakineh ci deve far riflettere sulla questione della pena di morte e la sua definitiva abolizione. Il Grande Oriente d'Italia, fin dalla rinascita avvenuta nel 1859 ha sempre assunto una netta posizione contro la pena di morte, attraverso prese di posizioni ufficiali della sua dirigenza, articoli apparsi sulla "Rivista della massoneria italiana" e, ultimo ma non per ultimo, la mobilitazione spontanea, proveniente dal basso,delle logge... Per leggere tutto Clikka sul Titolo.
Fonte: SitoWeb GOI