mercoledì 4 agosto 2010

ANATI: "HAR KARKOM E' IL VERO SINAI"

Una grande montagna sacra, ricca di santuari e luoghi di culto eretti nei millenni da diverse popolazioni, accanto ad altari, circoli di steli, menhir, sepolture, grandi disegni di pietre riconoscibili solo dal cielo, incisioni rupestri. Il tutto nel cuore del deserto in cui avvenne la fuga dei figli d’Israele dall’Egitto: il Negev. Tutto questo e molto altro è Har Karkom, in ebraico "Monte Zafferano" (ma non a caso in arabo Gebel Ideid, "Montagna delle celebrazioni" o "delle moltitudini"), il vasto altopiano che l’archeologo Emmanuel Anati - come spiega nel libro "La riscoperta del Monte Sinai", (ed. Messaggero Padova) - identifica con il monte Sinai. Un’ipotesi all’inizio aspramente osteggiata dal mondo accademico, oggi accolta da buona parte degli archeologi e dei biblisti come molto probabile. Una scoperta che, se confermata definitivamente, rivoluzionerà gran parte delle "conoscenze" ereditate dalla tradizione. Per leggere tutto l'articolo Clikka sul Titolo.

Fonte:www.avvenire.it