Shimon Gibson, archeologo di origine britannica, da tempo pensava che lì, vicino alla Porta di Sion, ci fosse qualcosa di straordinario. Nella città vecchia sono custoditi i tesori delle tre grandi religioni monoteiste, dalla Tomba di Gesù, al Muro del Pianto (che gli ebrei chiamano Kotel), fino alla moschea al-Aqsa, sacra per i musulmani. Gibson ha così riportato alla luce quello che viene descritto come un calice con un'iscrizione in ebraico o aramaico e risalente al I secolo dopo Cristo.Per leggere tutto l'articolo Clikka sul Titolo.
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