sabato 7 marzo 2009

RITORNA IL MITO DEI CAVALIERI CUSTODI DEL GRAAL

Nella chiesa di San Michele trovate 'tracce' dei Templari.

Il mito dei Templari, i cavalieri difensori del Santo Sepolcro, ritorna in Basilicata. Sappiamo con certezza del passaggio dei Templari a Potenza, “tracce” si trovano all'interno della chiesa di Santa Maria del Sepolcro. Ed è proprio nella chiesa appena citata che un giovane storico potentino, Giovanni D'Andrea, durante i suoi lavori si è imbattuto in un simbolo situato nei pressi dell'altare sul versante sinistro per chi entra in chiesa , su di una colonna poco visibile alla gente. 

Il simbolo sembra avere molte analogie con quello templare incastonato nell’Incompiuta della Trinità di Venosa e in altre chiese Templari fuori regione. Secondo il giovane studioso, ricalcando all’interno dei marchi le linee confluenti verso il piccolo quadrato che si trova al centro dell’immagine, possono uscire visibili ben due croci patenti inscritte all’interno di due cerchi, e mentre ricalcando i cerchi esterni nella loro forma allungata, congiunti con il quadrato al centro dell’immagine, emerge un altro tipo di croce Templare, che potrebbe essere quella celtica. 

L’altro elemento che ha richiamato l’attenzione del ricercatore risulta essere il basamento dell’acquasantiera posta sulla destra dell’entrata nella prossimità dell’altare, che rappresenta una immagine simile al Baffometto (testa barbuta dagli occhi di carbonchio, – venerato dai Templari.